In previsione del bicentenario dalla morte di Francisco Goya, la Hispanic Society Museum & Library di New York si prepara a inaugurare il Goya Research Center, un centro di ricerca volto alla promozione di nuovi studi sull’opera del pittore spagnolo.

Considerato uno degli artisti più illustri e influenti tra il XVIII e il XIX secolo, Francisco Goya nasce a Fuendetodos, in Spagna, nel 1746 e muore a Bordeaux, in Francia, nel 1828. La sua importanza e la sua eredità artistica, tuttavia, esondano ben oltre i confini dell’Europa, tanto che, in vista del duecentesimo anniversario della sua morte (che cadrà nel 2028), la prestigiosa Hispanic Society Museum & Library di New York ha annunciato l'apertura del Goya Research Center: un centro dedicato esclusivamente alla promozione di nuovi studi e ricerche scientifiche sull’opera del celebre pittore.IL NUOVO CENTRO DI RICERCA DEDICATO A FRANCISCO GOYAIl centro di ricerca sorgerà negli spazi dell’Hispanic Society Museum, nel quartiere multiculturale di Washington Heights, a Manhattan, e “sarà un faro per studiosi, artisti e appassionati, illuminando il genio di Francisco Goya e il suo impatto duraturo sull'arte e sulla cultura", ha dichiarato Guillaume Kientz, direttore dell’Hispanic Society e del nuovo centro di ricerca. Con l'obiettivo di "approfondire la comprensione e l'apprezzamento dell'eredità di Goya per le generazioni a venire", prosegue il direttore, il centro partirà innanzitutto dallo studio e dalla valorizzazione delle opere dell'artista presenti nelle collezioni dei musei di New York, tra cui i quattro dipinti, i tredici disegni e le ottocento stampe conservate dalla Hispanic Society, passando poi ai capolavori del Metropolitan Museum of Art, della Frick Collection e del Brooklyn Museum, agendo come trait d’union – o come una sorta di “museo virtuale” – tra queste raccolte.IL PROGRAMMA DEL GOYA RESEARCH CENTER DI NEW YORKSarà un comitato d’eccellenza – composto da esperti, accademici e professionisti della museologia – a guidare il centro di ricerca, tra cui Patrick Lenaghan, curatore della Hispanic Society; la restauratrice Dorothy Mahon e il curatore David Pullins del MET; e poi Xavier F. Salomon, vicedirettore e curatore capo della Frick Collection; John Marciari, responsabile di stampe e disegni della Morgan Library & Museum; la curatrice senior Lisa Small del Brooklyn Museum; e gli studiosi indipendenti Janis Tomlinson e Susan Grace Galassi. Contando su un budget annuale di 200mila dollari, il centro ha già in programma le prime iniziative, tra cui un simposio sulla storia del collezionismo americano delle opere di Goya (previsto in autunno) e una serie di mostre dedicate nel 2028, pensate in occasione del bicentenario.[Immagine in apertura: The Hispanic Society of America, New York. Credit Hispanic Society of America]
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