​Progettati dallo studio di architettura Benedetta Tagliabue – Miralles Tagliabue EMBT, il complesso parrocchiale e la chiesa di San Giacomo Apostolo a Ferrara sono stati appena inaugurati. All'interno sono presenti opere dell'artista Enzo Cucchi.

"Un’umile capanna, fatta di canne e cemento grezzo. Così appare a prima vista la chiesa di San Giacomo. Uno spazio circolare e avvolgente con una forma archetipica e spirituale che ispira il raccoglimento ma è nel contempo piena di luce.” Con queste parole l’architetta Benedetta Tagliabue presenta il complesso parrocchiale appena inaugurato a Ferrara, progettato dallo studio da lei diretto. Nel 2011 il team formato dagli architetti del team Benedetta Tagliabue – Miralles Tagliabue EMBT, insieme al liturgista Roberto Tagliaferri e all’artista Enzo Cucchi, si era aggiudicato il concorso a inviti indetto dalla Conferenza Episcopale Italiana e finalizzato alla realizzazione del complesso parrocchiale e della chiesa di San Giacomo Apostolo. Dopo un lungo iter di realizzazione, il progetto è stato finalmente ultimato.LA NUOVA CHIESA DI FERRARA FIRMATA TAGLIABUE Prima chiesa nella carriera della progettista italiana, da anni di base a Barcellona, la nuova struttura si inserisce nel contesto ferrarese con un volume scultoreo e organico eretto nei pressi di una preesistente canonica. Accanto a un riferimento all'identità architettonica cittadina, che si può cogliere nell’uso in facciata del mattone, tipico elemento locale, la nuova architettura adotta un codice stilistico peculiare. Una scelta che la rende una presenza singolare n città, contraddistinta dalle morbide ondulazioni del tetto che conquistano lo sguardo fin dalla prima, rapida occhiata. Per accedere agli spazi destinati alle funzioni religiose, si percorre la grande piazza antistante la chiesa, concepita dai progettisti come "un’estensione naturale del sagrato", integrata nella natura e aperta alla città.LE OPERE DI ENZO CUCCHI NELLA CHIESA Articolato dal punto di vista volumetrico e materico, nonché luminoso, appare l'interno della nuova chiesa. A catalizzare l'attenzione è il ricorso al legno, materiale che conferisce un'immediata sensazione di calore e benessere; utilizzato negli arredi, si ritrova nella grande croce realizzata con travi antiche, recuperate dalla ristrutturazione del municipio cittadino, e soprattutto nell'imponente copertura voltata. Quest'ultima segue un'impostazione a raggera ed è generata dall' "anello di luce" posto al si sopra dell’altare. A Enzo Cucchi, fra le figure più influenti della scena artistica contemporanea, si deve l'intero apparato iconografico del complesso, per il quale ha elaborato un linguaggio innovativo. Completano l'intervento architettonico le aule destinate ai servizi educativi, associativi e ricreativi alla comunità, associate al volume principale della chiesa. [Immagine in apertura: Complesso parrocchiale e chiesa di San Giacomo Apostolo a Ferrara. Photo © Paolo Fassoli]
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