Sono musiche firmate dal compositore estone Arvo Pärt quelle che verranno eseguite, la sera di Natale, fra i capolavori di Christo e Jeanne-Claude esposti al Castello di Miradolo. L'importante mostra dedicata al celebre duo, in corso nella sede piemontese, sarà visitabile anche nelle giornate del 24, 25 e 26 dicembre 2022. 

È un'occasione probabilmente senza precedenti e senza dubbio memorabile quella in programma al Castello di Miradolo per le imminenti festività natalizie. La storica struttura in provincia di Torino, sede della grande mostra Christo e Jeanne-Claude. Projects, non solo sarà visitabile nelle giornate del 24, 25 e 26 dicembre 2022 (con orari diversi), ma la sera di Natale accoglierà uno speciale evento.MUSICA A NATALE FRA LE OPERE DI CHRISTO E JEANNE-CLAUDE Proseguendo una tradizione avviata nel 2020, con il Concerto da Casa, e riconfermata lo scorso anno, con il Concerto nella corte rustica, anche quest'anno la musica allieterà le sale espositive del Castello di Miradolo per Natale. Dal titolo L’attesa, il nuovo appuntamento avrà luogo il 25 dicembre (alle ore 21:15) in un "contesto d'eccezione": direttamente fra i disegni, i collage, le fotografie e i video selezionati per la mostra dedicata al celebre duo. Maestri della Land Art, al Castello di Miradolo Christo e Jeanne-Claude sono presentati attraverso un peculiare "dialogo" con alcuni esponenti del Nouveau Réalisme, parte integrante di un itinerario che fa luce sulla loro visione e produzione fin dagli esordi.  UN CONCERTO SPECIALE NEL CASTELLO DI MIRADOLO Proprio fra i circa sessanta lavori in mostra, affiancanti da un’ampia sezione fotografica e da proiezioni, quanti parteciperanno al concerto potranno muoversi liberamente. Una modalità che intende incentivare la scelta individuale dei punti di osservazione, così da rendere l'esperienza di ascolto ancora più personale e intensa. Oltre a favorire la partecipazione attiva del pubblico, il progetto chiama in causa anche i musicisti. A loro volta gli artisti che si esibiranno – Roberto Galimberti, violino e direzione; Laura Vattano, pianoforte; Marco Pennacchio, violoncello; Alessandro Curti e Natalia Jesionowska, tableaux – prenderanno infatti parte a un live del tutto particolare. Le musiche del compositore estone Arvo Pärt, scelte per l'evento, saranno infatti eseguite senza che gli artisti possano vedersi: un inedito ed esclusivo sistema di ripresa e diffusione del suono in quadrifonia consentirà loro di "essere in contatto". A precedere il concerto, alle ore 20, sarà la guida all’ascolto curata da Roberto Galimberti, ideatore dell'iniziativa.[Immagine in apertura: Christo and Jeanne-Claude in his studio with preparatory works for Surrounded Islands, New York City, 1981. Photo: Bob Kiss © Christo and Jeanne-Claude Foundation]
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