Torna il "Premio Lattes Grinzane", il concorso letterario rivolto alle opere pubblicate nel corso dell’anno, di autori sia italiani che stranieri. Particolarità della competizione è il coinvolgimento diretto dei giovani lettori: sarà infatti una giuria scolastica composta dagli studenti delle scuole superiori a nominare il vincitore.

Si apre la 14esima edizione dell'atteso Premio Lattes Grinzane, il contest letterario che premia opere di narrativa di autori italiani e stranieri pubblicate nel corso dell’anno (ovvero da gennaio 2023 a gennaio 2024). Il concorso – che riprende con una veste rinnovata lo storico Premio Grinzane Cavour – annovera tra i vincitori delle scorse edizioni autori del calibro di Haruki Murakami, Ian McEwan e Martin Amis, solo per citarne alcuni.IL PREMIO LATTES GRINZANE Obiettivo dell'iniziativa è avvicinare i giovani alla letteratura contemporanea, coinvolgendoli in prima persona nel processo di selezione. Il concorso è infatti dotato di due commissioni: una giuria tecnica – composta quest’anno da Loredana Lipperini, Valter Boggione, Marco Balzano, Anna Dolfi, Alessandro Mari, Luca Mastrantonio e Bruno Ventavol – che preselezionerà una rosa di cinque finalisti; e ben venticinque giurie scolastiche, per un totale di quattrocento studenti delle scuole superiori che, confrontandosi con la narrativa contemporanea, determineranno il vincitore. COME PARTECIPARE AL BANDO La candidatura deve essere inoltrata, seguendo le indicazioni del bando, direttamente dall’editore. Per partecipare c’è tempo fino al 31 gennaio 2024; i finalisti saranno annunciati il 16 aprile 2024. Il vincitore sarà proclamato nel mese di settembre, ma si dovrà aspettare il 12 ottobre per l’incontro dei finalisti con gli studenti al Castello di Grinzane Cavour (in provincia di Cuneo), seguito dalla premiazione al Teatro Sociale G. Busca di Alba. Il primo classificato riceverà un premio di 5mila euro. Inoltre, nel corso della stessa giornata verrà nominato anche il vincitore del Premio Speciale di ben 10mila euro, che in quest’occasione terrà una lectio magistralis. [Immagine in apertura: foto di lilartsy su Unsplash]
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