Il concorso di progettazione per il nuovo museo dell’architettura finlandese

"La Finlandia ha una storia ricca e affascinante nel design, profondamente radicata sia nella nostra identità nazionale che nella nostra cultura della vita. Questa cultura si esprime pienamente a Helsinki, ex capitale mondiale del design, dove la politica pubblica e l’impresa privata hanno lavorato insieme per costruire un’economia della conoscenza basata su attività innovative e di alto valore che hanno al centro il pensiero progettuale." Sono queste le parole scelte da Kaarina Gould, CEO della Foundation for the Finnish Museum of Architecture and Design, per accompagnare il lancio del bando di gara per la progettazione di quello che dovrà diventare il nuovo punto di riferimento della scena culturale finlandese. Dopo aver portato a termine la fusione tra il Museum of Finnish Architecture e il Design Museum Helsinki, nella città nordeuropea si lavora dunque allo sviluppo di un polo museale unitario, dedicato a entrambe le discipline.IL MUSEO DI ARCHITETTURA E DESIGN DI HENSINKIStrutturato secondo due livelli di competizione, il concorso per il futuro museo dell'architettura e del design di Hensinki si concluderà nel mese di settembre 2025. Tutti i soggetti interessati a partecipare alla competizione, oltre a consultare il sito ufficiale, sono invitati a prendere parte all'incontro pubblico che sarà trasmesso in streaming il prossimo 24 aprile. Un'iniziativa utile per conoscere i dettagli dell'operazione, incluse le informazioni salienti circa il sito oggetto dell'intervento. L'edificio al centro del bando, infatti, dovrà sorgere nel porto sud di Helsinki, in un'area storica a distanza ridotta da alcuni dei punti di riferimento della città. Il complesso si svilupperà per 10.050 mq (SLP); il budget totale è pari a circa 105 milioni di euro. Il completamento della costruzione è fissato entro il 2030.LA COLLEZIONE DEL FUTURO POLO MUSEALE DELLA FINLANDIAPer i progettisti internazionali si tratta dunque di un'occasione di grande interesse, anche perché il contesto nel quale si è chiamati a intervenire è quello di una città (e, più in generale, di un'area geografica) la cui reputazione è fortemente legata anche al diffuso sentimento di fiducia verso il design, inteso in tutte le sue declinazioni. Basato sul principio di "democratizzazione degli strumenti del design", il museo è stato concepito come uno spazio destinato a ospitare attività espositive eterogenee, dalla presentazione delle collezioni storiche fino alle sperimentazioni con i nuovi media. Dovranno inoltre essere previsti anche spazi per eventi, conferenze, workshop, una biblioteca e un bar-ristorante con affaccio sul lungomare. A formare la collezione, focalizzata sull'architettura e il design finlandese, saranno oltre 900.000 opere, tra manufatti, oggetti, modelli e fotografie relativi sia alle aziende di riferimento del contesto locale, sia a professionisti di riconosciuta fama internazionale come gli Aalto.[Immagine in apertura: Helsinki. Foto di Veikko Venemies su Unsplash]