Dal 20 luglio all’11 settembre prossimi, la mostra a cielo aperto di Cracking Art fa tappa a Trapani e Mozia. Arricchendo il viaggio compiuto dai variopinti animali realizzati dal collettivo italiano.

Continua la tournée siciliana delle maxi sculture colorate di Cracking Art, collettivo italiano ormai noto in tutto il mondo. Dopo il successo ottenuto a Palermo, dove le sgargianti creature hanno "invaso" i giardini storici di Villa Trabia e Villa Malfitano, la mostra itinerante Stories si appresta a raggiungere la città di Trapani. Gli oltre quaranta animali fuori scala – tra chiocciole, conigli, gatti, rondini, elefanti, tartarughe e pinguini – saranno visibili dal 20 luglio al prossimo 11 settembre.LE “STORIES” DI CRACKING ART A TRAPANI E MOZIA La mostra, promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro-Internazionale e realizzata dalla Fondazione Cultura e Arte in collaborazione con la Fondazione G. Whitaker, porterà le enormi sculture sostenibili nel giardino pubblico di Trapani intitolato alla regina Margherita di Savoia e nello spazio esterno alla Torre di Ligny, ma anche sulla suggestiva isola di Mozia nello Stagnone di Marsala.IL COLLETTIVO CRACKING ART E L'IMPEGNO AMBIENTALE Ancora una volta le creature realizzate in plastica rigenerata da Cracking Art, nel solco di un forte impegno sociale e ambientale messo in campo fin dal 1993, dialogheranno con lo spazio urbano trapanese e con la natura sicula creando una galleria d’arte a cielo aperto accessibile a tutti. [Immagine in apertura: Cracking Art, Reggia di Caserta, 2016. Crediti fotografici Cracking Art]
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