La fotografia sublime e provocatoria di David LaChapelle
LETTERATURA
Con la pubblicazione degli ultimi due volumi, si chiude il progetto antologico di Taschen dedicato all’opera del grande fotografo statunitense. I due nuovi libri esplorano la rappresentazione artistica offerta da LaChapelle su temi di grande attualità, riaffermando il suo ruolo di voce influente della fotografia contemporanea.
È giunto a conclusione l’ampio progetto editoriale di un’antologia in cinque libri dedicati agli scatti di uno dei grandi fotografi del nostro tempo: David LaChapelle. Gli ultimi due volumi, entrambi pubblicati di recente dalla casa editrice Taschen, si intitolano Lost + Found e Good News, e rappresentano la chiusura ideale della serie centrata sulla carriera fotografica di LaChapelle inaugurata ventotto anni fa da LaChapelle Land e proseguita dal secondo e terzo volume della collana, Hotel LaChapelle e Heaven to Hell, usciti rispettivamente nel 1999 e nel 2006. La panoramica integrale delle opere più iconiche del fotografo statunitense permette di apprezzare compiutamente l’incredibile produzione di un artista in grado di raccontare con i suoi scatti le diverse sfaccettature della realtà e della società contemporanea, sempre filtrate dalla lente unica e personalissima del suo obiettivo.GLI ULTIMI DUE LIBRI DELLA SERIE ANTOLOGICA SU DAVID LACHAPELLEPassando in rassegna una vasta gamma di temi, dalla critica sociale alla spiritualità, le immagini raccolte nelle due opere documentano come l’approccio estetico di LaChapelle abbia saputo veicolare in questi anni una visione artistica del tutto peculiare, per invitare l’osservatore a interrogarsi sulle grandi questioni del nostro tempo. Da un punto di vista tematico, Lost + Found presenta scatti dedicati ad aspetti importanti della vita quotidiana, come la cultura delle celebrità e la politica: i numerosi ritratti di figure iconiche come David Bowie e Naomi Campbell combinano sapientemente elementi di Surrealismo, Pop Art e critica sociale, per rappresentare una visione sempre potente e provocatoria. Di contro, il filo conduttore di Good News è maggiormente legato all’introspezione e alla sfera spirituale: attraverso gli scatti dedicati a eminenti personalità della cultura e dello showbiz, tra cui Michael Jackson e Lana Del Rey, il grande fotografo statunitense mette in scena le sue personali riflessioni su temi come l’identità e la mortalità.SPIRITUALITÀ E CRITICA SOCIALE NEGLI SCATTI DI LACHAPELLELa pubblicazione dei capitoli finali di questa vasta antologia fotografica chiude un percorso monografico destinato a consolidare il ruolo di David LaChapelle come uno dei fotografi più influenti dell’ultimo secolo. Grazie alla loro inusuale e riuscita combinazione di raffinatezza, provocazione e ricerca estetica, le sue fotografie sfidano da sempre le convenzioni, puntando a far riflettere il pubblico sui temi di maggior importanza nel mondo di oggi. Celebrando l’assoluta peculiarità di un linguaggio visivo costruito pazientemente nel corso di un’intera carriera, Lost + Found e Good News, riportano sotto i riflettori l’importanza della fotografia di un artista coerente e innovativo come David LaChapelle.[Immagine in apertura: courtesy Taschen]