Francesco Vezzoli, Bill Viola, Ai Weiwei, Piotr Uklanski, Vanessa Beecroft. E poi ancora William Kentridge, Chris Ofili, Marina Abramović. Sono solo alcuni degli artisti dietro la straordinaria raccolta di opere recentemente acquisite da Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia.

È un patrimonio artistico e culturale di assoluto prestigio, quello recentemente acquisito dalla Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro di Venezia, che – in seguito alla generosa donazione della collezionista Gemma De Angelis Testa – arricchisce i suoi archivi con oltre cento nuove opere di altissimo livello. Si tratta di lavori che abbracciano tecniche, culture e geografie diverse, e che saranno destinati alla fruizione pubblica come dono alla città. GLI ARTISTI DELLA COLLEZIONE Regalate alla città con l'intento di promuovere e valorizzare l’arte contemporanea a favore delle nuove generazioni, le centocinque opere della collezione della signora Gemma De Angelis Testa (moglie del grande creativo e pubblicitario italiano Armando Testa) sono tutte firmate da maestri assoluti dell'arte contemporanea italiana e internazionale.  La raccolta annovera infatti capolavori di Robert Rauschenberg, Cy Twombly, Anselm Kiefer, Francesco Clemente e Mario Schifano. A rappresentare il movimento dell'Arte Povera sono invece le sculture di Mario Merz, Michelangelo Pistoletto, Pier Paolo Calzolari e Gilberto Zorio, mentre i linguaggi più recenti si esprimono al meglio nelle creazioni di Marina Abramović, Vanessa Beecroft, Francesco Vezzoli, Bill Viola e Adrian Paci. Un cospicuo numero di opere testimonia infine l’universo immaginifico di Armando Testa, presente con diciassette lavori tra i più celebri firmati dal disegnatore, pubblicitario e coniuge della collezionista. IL COMMENTO DI GEMMA DE ANGELIS TESTA “Sono davvero felice di festeggiare questa donazione con la Città di Venezia, che ringrazio per aver reso semplice questa operazione grazie anche alla preziosa collaborazione degli storici dell’arte Gabriella Belli e Gianfranco Maraniello”, ha dichiarato Gemma De Angelis Testa nell'ambito della cerimonia di consegna della raccolta, alla presenza delle autorità cittadine. “Ho visitato per la prima volta Venezia nel 1970 in occasione della Biennale d’Arte Contemporanea. Questa città mi ha regalato moltissime emozioni e proprio qui ho fatto gli incontri più importanti della mia vita: con l’arte contemporanea e con mio marito. Nel 1980 ho acquistato la prima opera della mia collezione (di Cy Twombly), che negli anni si è via via arricchita. Spero che altri collezionisti seguano il mio esempio e che il nostro Paese possa arricchirsi presto di molti altri musei di arte contemporanea”. La donazione – dal valore complessivo di oltre 17 milioni di euro, come attestato dal soggetto terzo CPG Art Advisory di Milano – rappresenta la più importante acquisizione di opere da parte di Ca’ Pesaro dagli anni Sessanta a oggi. [Immagine in apertura: Venezia. Photo Arianna Testino]
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