L'artista milanese Edoardo Tresoldi si è aggiudicato il bando promosso dal Segretariato Regionale per la Puglia del Ministero della Cultura. In palio c'è la realizzazione di un'opera nella eccezionale cornice dell’area archeologica di San Pietro a Bari vecchia.

Il suo nome è ormai diventato garanzia di interventi artistici dallo straordinario impatto visivo, complice la scelta di materiali e scale di grandezza dal forte potenziale. Stiamo parlando di Edoardo Tresoldi, artefice di interventi capaci di valorizzare il contesto nel quale trovano dimora. Basti pensare alla monumentale installazione inclusa nella rassegna romana Back to Nature, a Villa Borghese, o all'altrettanto spettacolare progetto per il lungomare Falcomatà di Reggio Calabria. Ora l'artista milanese è pronto a tornare in campo dopo essersi aggiudicato il bando ministeriale, promosso con il sostegno dei fondi europei, che gli consentirà di lavorare in un sito denso di memoria, l’area archeologica di San Pietro a Bari vecchia. Insieme all'attiguo complesso del Monastero di Santa Scolastica, sede del Museo Archeologico, la zona nella quale interverrà Tresoldi è un vero e proprio gioiello dell'archeologia pugliese.EDOARDO TRESOLDI E L'ARCHEOLOGIA Estesa su una superficie di 4400 metri quadrati, l'area archeologica di San Pietro, affacciata sul mare, vanta una storia millenaria, attestata dalle lunghe indagini protrattesi nel corso dei decenni. Secondo quanto emerso, infatti, le stratificazioni che caratterizzano l'area coprono un arco temporale di quattromila anni, dal primo insediamento dell’Età del Bronzo fino agli anni Sessanta del Novecento. L'intervento che Tresoldi e la sua équipe stanno mettendo a punto trarrà ispirazione proprio dal cospicuo materiale scientifico esito delle ricerche condotte sul posto. L'opera prenderà forma in alcuni ambienti di competenza del Segretariato Regionale del MiC per la Puglia e sarà il secondo intervento firmato da Tresoldi nella regione, dopo quello realizzato nello scavo archeologico della Basilica paleocristiana di Siponto nel 2016 (nell'immagine in apertura, © Roberto Conte), che valse al MiC la Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana.
PUBBLICITÀ