L'emergenza climatica spiegata dal fumetto
LETTERATURA
BeccoGiallo porta sugli scaffali un nuovo fumetto, con l'obiettivo di contribuire a diffondere informazioni scientifiche e veritiere sul cambiamento climatico in corso. Un libro che spiega (con il disegno) la drammatica situazione ambientale di cui è vittima il nostro Pianeta.
“Chissà se riuscirà un fumetto
laddove hanno fallito grafici e tabelle...”. I dubbi e le
speranza di Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica
Italiana e giornalista scientifico, condensano tutto il senso di
questo nuovo fumetto: un libro illustrato che nasce con l'obiettivo
di offrire uno sguardo sulla conclamata emergenza climatica ed
ecologica in corso.
UN FUMETTO A TEMA ECOLOGISTA
Edito da BeccoGiallo, il fumetto –
dal titolo Il grande squilibrio (nell'immagine in apertura un
dettaglio della copertina) – è frutto di un lavoro di squadra di
esperti. A esso hanno contribuito il Controsservatorio Val Susa,
Claudia Ceretto, Max Gavagna, Angelo Tartaglia e TAMassociati: un
team di studiosi che hanno deciso di unire le proprie conoscenze per
lanciare, ancora una volta, un segnale di allarme.
Il monito è
infatti implicito in ognuna delle 130 pagine della pubblicazione: non
c'è più tempo per le chiacchiere, bisogna agire prima che i
processi naturali che ci tengono in vita collassino senza possibilità
di rimedio!
L'EMERGENZA AMBIENTALE RACCONTATA DAL DISEGNO
Scorrendo le varie tavole del volume
emergono dati scientifici, riferimenti a eventi reali e recenti,
esempi lampanti utili a far comprendere il fenomeno del cambiamento
climatico anche al più testardo e al più scettico lettore. Il tutto
condito da una sana dose di ironia; un'ironia tuttavia amara, che
serve solo a mantenere viva l'attenzione sulla narrazione, senza in alcun modo sminuirne la gravità. D'altronde, l'illusione della crescita infinita, il
mito dell'aumento inarrestabile dei consumi, il modello delle grandi
opere, l'aumento delle temperature e l'innalzamento degli oceani
stanno mettendo a dura prova il nostro Pianeta, e l'unico modo per
tentare un ultimo rimedio (ammesso che sia ancora possibile) è
prendere con estrema serietà i fenomeni a cui il mondo è
sottoposto.
LE PAROLE DI ANGELO TARTAGLIA
“Cose che si possono fare ce ne
sono parecchie, a patto di accettare di cambiare anche le regole del
gioco. Non è certo facile, ma continuando a ragionare e comunicare
tra noi, aiutandoci e correggendoci a vicenda, poco alla volta le
contraddizioni possono essere smascherate e superate”, ricorda
Angelo Tartaglia (professore emerito di Fisica presso il Dipartimento
di Scienza Applicata e Tecnologia del Politecnico di Torino, e autore
della postfazione al volume). “È necessario, certo, usare il
linguaggio rigoroso e paludato della scienza, ma anche quello più
semplice e domestico e magari anche allegro e leggero, ma non per
questo meno profondo, come quello impiegato in questo graphic novel,
tanto più che chi meglio coglie la serietà della situazione sono
proprio i più giovani”.