A Napoli, su uno dei nuovi edifici realizzati dal Comune in via Labriola per sostituire le Vele – controversi simboli del complesso quartiere di Scampia –, il celebre street artist Jorit firma un murale dedicato al cantautore genovese Fabrizio De André.

È stato inaugurato a Scampia sulla parete di una palazzina di cinque piani, inclusa fra gli edifici costruiti per sostituire le "Vele" del quartiere napoletano, di cui solo una è stata al momento abbattuta, un enorme murale del famoso street artist Jorit dedicato a Fabrizio De André. L’opera, promossa dal Comune di Napoli e realizzata in collaborazione con la talentuosa street artist locale Trisha Palma, è stata apprezzata anche da Dori Ghezzi, vedova del cantautore che visse nel capoluogo campano per un periodo della sua vita. IL VOLTO DI DE ANDRÉ NELLA PERIFERIA DI NAPOLI L’intervento artistico di Jorit – che è nato a Quarto, nell'area metropolitana di Napoli – vuole porre lo sguardo sul tema della valorizzazione delle periferie italiane e in particolare su quelle napoletane. La monumentale opera d’arte, infatti, all'interno del contesto di Scampia, può suscitare, senza dubbio, speranza e voglia di riscatto, ma, senza interventi strutturali e sostanziali a livello nazionale, potrebbe rimanere semplicemente un gesto artistico di un promesso cambiamento ancora troppo lontano. I MURALES CELEBRATIVI DI JORIT Dopo Nelson Mandela e Antonio Gramsci a Firenze, Pier Paolo Pasolini sempre a Scampia, Lucio Dalla a Sorrento, lo scrittore Dostoevskij ritratto sul muro di una scuola superiore del rione napoletano di Fuorigrotta, Ilaria Cucchi al Vomero e il recente volto di Rino Gaetano inaugurato nel difficile quartiere popolare Trecento Alloggi di Crotone, con l’omaggio a De André si allunga l’elenco di interventi urbani di Jorit dedicati a figure iconiche del nostro tempo e ad artisti che non hanno mai avuto paura di schierarsi e manifestare apertamente il proprio pensiero. [Immagine in apertura: Photo Antonio Filippelli]
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