Il festival di arte contemporanea negli spazi sacri del Catanese
ARTE
Al via la seconda edizione di “SITU Festival”, la rassegna che dal 27 al 29 agosto metterà in dialogo un gruppo di artisti emergenti con alcuni spazi sacri della città di Militello in Val di Catania.
Tra gli aspetti più stimolanti di una terra come la Sicilia vi è il peculiare connubio fra una vitalità prorompente e un forte legame con le proprie tradizioni. Grazie anche alle sue innumerevoli contaminazioni culturali, il territorio siculo diventa fonte di ispirazione per le menti creative che lo abitano, come dimostra l'iniziativa che sta per prendere forma nel borgo di Militello in Val di Catania (patrimonio UNESCO dal 2002). Una decina di giovani artisti regaleranno una nuova veste ad altrettanti luoghi di culto nell'ambito del SITU Festival, la manifestazione culturale che, dal 27 al 29 agosto, trasformerà Militello in un museo a cielo aperto. Concepita dall’artista Nicola Tineo, insieme all’associazione Zona Blu, la seconda edizione del festival prevede talk, performance musicali, videoproiezioni e laboratori di arte terapia.
I PROTAGONISTI DEL FESTIVAL
Attraverso un'open call, il festival ha assegnato un serie di residenze (in corso fino al 29 agosto) per la realizzazione di opere in grado di instaurare un dialogo con il tessuto sociale catanese. Riscoprire e rivalutare determinati contesti grazie alla sperimentazione artistica è l’obiettivo finale della rassegna. Saranno dunque alcuni spazi sacri cittadini i luoghi che ospiteranno i lavori degli artisti selezionati; tra questi, l’oratorio di Maria Santissima della Catena, la Chiesa del Santissimo Sacramento al Circolo e la Chiesa del Parco Archeologico di Santa Maria la Vetere, rispettivamente destinate agli artisti Giovanni Blandino, William F. Aparicio Camacho e Lidia Bianchi.
Nel calendario delle performance e degli interventi musicali che animeranno il centro storico di Militello spiccano invece l’intervento sonoro di Luca Sinatra (previsto per il 28 agosto presso il Monastero dei Benedettini) e il progetto performativo itinerante Assabinidica (in programma il 29 agosto).
[Immagine in apertura: Situ 2021 – Daylight, Chiesa Santa Maria degli Angeli. Photo Gianpaolo Berretta]