La danza contemporanea in scena nel rinnovato Palazzo dei Diamanti
DANZA E TEATRO
Conto alla rovescia per l'edizione 2023 del festival che porta la danza contemporanea nei luoghi più suggestivi di Ferrara. A fare da cornice alla kermesse anche Palazzo dei Diamanti, iconico edificio recentemente riaperto al pubblico dopo un importante intervento architettonico.
Tutto pronto a Ferrara per la nuova edizione del festival dedicato alla danza contemporanea, annuale manifestazione che conduce i linguaggi della danza in suggestivi luoghi della città. La rassegna prende il via sabato 9 settembre, coinvolgendo per l'intero weekend meravigliose cornici storiche cittadine con il palinsesto denominato Interno Verde Danza. Si va da Palazzo dei Diamanti a Palazzo Schifanoia, passando per Parco Pareschi e per la Sala della Musica, fino ad arrivare al Teatro Comunale. Proprio qui il festival proseguirà nei mesi di ottobre e novembre, con anteprime mondiali e prime assolute, tra cui Private Callas della Compagnia Artemis Danza, con coreografie di Monica Casadei, che scava in profondità nell'anima dell'indimenticabile artista a cento anni dalla nascita.IL FESTIVAL DI DANZA CONTEMPORANEA DI FERRARA
Consultabile online, il programma include appuntamenti di grande interesse fin dalle prime date. Come il “tuffo” nella factory più iconica del mondo dell’arte: la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, a Palazzo Schifanoia, mette infatti in scena Yes, Yes…, ricreando l'atmosfera della New York di Andy Warhol. Si torna invece sulle sonorità classiche con la performance SoaC di Federica Galimberti e Cristiano Buzzi, eseguita sulle note di Bach.PALAZZO DEI DIAMANTI SI APRE ALLA DANZA
La danzatrice Marigia Maggipinto, interprete della compagnia del Tanztheater Pina Bausch dal 1989 al 1999, propone nel recentemente restaurato Palazzo dei Diamanti Miss Lala al Circo Fernando/In a Room, per la regia di Chiara Frigo. In parallelo è prevista anche una versione per i più piccoli: la performance-laboratorio Miss Lala al Circo Fernando/KIDS. È un viaggio nella Tokyo anni Novanta quello di SPEEED di Parini Secondo e Alberto Ricca / Bienoise, in calendario a Parco Pareschi: uno spettacolo ispirato al fenomeno dell’Eurobeat, colonna sonora dal ritmo incessante dei nightclub giapponesi Para Para. Si cambia totalmente rotta nella Sala della Musica, con la prima assoluta di Simbiosi, con coreografia di Roberto Tedesco, il racconto intimo dell’incontro tra due individui che diventano un unico “corpo psichico”. Infine, nelle sale del Teatro Comunale il collettivo Dewey porta in scena Deriva Traversa, uno spettacolo che a partire dalle canzoni tradizionali dei pastori riflette sulla solitudine, sul silenzio e sull’invisibile.[Immagine in apertura: Yes, Yes… di Diego Tortelli - Foto di Alberto Mancini]