Il festival che porta la street art a Pompei
ARTE
Proiezioni cinematografiche, concerti, interventi di street art. Sono solo alcune delle attività in programma nel primo “Pompei Street Festival”, l'evento che porta la cultura pop nel cuore della città famosa in tutto il mondo per i celebri scavi archeologici.
Da sempre Pompei è legata agli scavi archeologici che l'hanno resa famosa agli occhi del mondo.
Riportati alla luce a partire dalla fine del XVIII secolo, i resti
dell'antica località sommersa dall'eruzione del Vesuvio rappresentano
un innegabile motivo di vanto e orgoglio per gli abitanti della città
in provincia di Napoli. Ma cosa succede se spostiamo i riflettori dal
passato al presente, anzi: al futuro? Come fare in modo che il
glorioso passato del luogo possa combinarsi in maniera produttiva con
i linguaggi del nostro tempo?
Sono queste le domande che si sono
posti gli organizzatori del nuovo Pompei Street Festival, la
rassegna pronta a “invadere” aree diverse della località
campana dal 24 al 26 settembre. Tre giorni di musica, arte urbana e
cultura pop, pensati con l'obiettivo di offrire al pubblico
un'immagine “nuova” e assai più dinamica del luogo.
IL PRIMO POMPEI STREET FESTIVAL
Artefici dell'iniziativa – alla sua
prima edizione – sono l'artista e filmmaker Nello Petrucci e il
musicista Alfonso Todisco, che, accompagnati da un folto team di
collaboratori, hanno lanciato la "sfida" a numerosi autori di fama
internazionale. Protagonisti della rassegna saranno infatti alcuni
degli street artist più noti su scala globale: dal francese C215
all'argentino Francisco Bosoletti, fino al polacco M-City. A loro il
compito di offrire una nuova interpretazione dello spazio urbano. Una
mission, quest'ultima, alla quale saranno chiamati a
rispondere anche i vincitori della "call for art" lanciata di recente
dalla manifestazione, guidata dal tema: La riscoperta, come forma
di rinascita e proiezione di una civiltà antica.
Oltre alla street art, la tre giorni di
eventi prevede infine un nutrito cartellone di concerti. Gli ospiti
del programma musicale saranno la Nuova Orchestra Scarlatti Junior, il compositore Antonio Onorato e I Foja, chiamati a esibirsi in luoghi
diversi della città a ritmo di jazz, pop e musica elettronica.
Insomma, un viaggio nell'arte contemporanea a 360 gradi, in una delle
località più "antiche" per definizione.
[Immagine in apertura: Photo by Andy
Holmes on Unsplash]