Fino all'11 settembre, il "Festivaletteratura" tornerà ad animare, per cinque giorni, la città di Mantova, in compagnia di scrittrici e scrittori provenienti da tutto il mondo, di fumettisti e cantautori. Previsti anche omaggi a grandi autori della letteratura italiana, concerti, spettacoli teatrali e persino una proposta di legge sulla lettura.

Dopo due edizioni “contenute” a causa dell’emergenza sanitaria mondiale, il Festivaletteratura di Mantova riparte a pieno regime, riprendendosi le strade, le piazze e i siti storici e più suggestivi della città. Piazza Castello, la Basilica Palatina di Santa Barbara, Palazzo Te, Palazzo San Sebastiano, i Giardini Valentini, Piazza Mantegna, la Biblioteca Teresiana sono, infatti, solo alcuni dei luoghi in cui la rassegna, giunta alla sua ventiseiesima edizione, sarà allestita fino all’11 settembre. Attraverso un ricchissimo palinsesto di eventi e iniziative, la grande kermesse letteraria proverà, quest’anno, a offrire nuovi punti di osservazione su un presente costellato da tensioni globali e crisi geo-politiche.MANTOVA ACCOGLIE I GRANDI AUTORI INTERNAZIONALI Prima novità dell’edizione 2022 è il ritorno, in presenza, dei più grandi nomi della letteratura internazionale. Tra questi, ben quattro vincitori del celebre Booker Prize: il sudafricano Damon Galgut, il nigeriano Ben Okri, e gli irlandesi John Banville e Anne Enright. Sarà proprio la grande narrativa straniera a far luce su contesti e vicende internazionali che la cronaca e i mezzi di comunicazione tendono a riportare in modo confuso e parziale. Nell’anno in cui si celebrano i cent’anni dell’Ulysses di Joyce, autentico caposaldo della letteratura irlandese – e mondiale – del Novecento, Festivaletteratura dedica, infatti, un focus speciale all’Irlanda, terra ancora attraversata da conflitti interni e divisioni sociali. A testimoniare l’inesauribile vitalità di una letteratura fatta di storie e poesie “ferite” saranno celebri autori come Anne Enright, John Banville, la visionaria Jan Carson, Sebastian Barry, Anne Griffin e il poeta Peter Fallona. A proposito di crisi e conflitti del nostro tempo, Festivaletteratura volge un’attenzione particolare anche al genere letterario del reportage e della narrativa d’indagine. Oltre al ritorno dal vivo di Meglio di un romanzo, la call for papers rivolta a giovani aspiranti giornalisti, trova naturalmente spazio nell'edizione 2022 la situazione ucraina affrontata con Igort, Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi e quella della Russia di Putin indagata dal filosofo francese Michel Eltchaninoff.IL PROGRAMMA DELL’EDIZIONE 2002 DI "FESTIVALETTERATURA" Seguendo, poi, la percezione sempre più diffusa di come le basi della nostra esistenza siano continuamente messe in discussione, la ventiseiesima edizione di Festivaletteratura si concentrerà anche su questioni legate ai diritti civili. Con Gavin Mueller e Domenico De Masi si affronterà, ad esempio, il tema del lavoro; con Andrea Staid e Sarah Gainsforth quello della casa; con Silvia Bencivelli, Massimo Cirri, Chiara D’Ambros, Paolo Milone e Annacarla Valeriano si parlerà, invece, di salute, mentre con Ernesto Maria Ruffini dei fondamenti costituzionali dell’uguaglianza. Ma soprattutto si esplorerà il tema scuola, ora più che mai bisognoso di tornare al centro del dibattito pubblico e politico. In particolare, Festivaletteratura dedicherà alla tematica scolastica un’azione partecipativa intitolata Una scuola al quadrato, condotta da Monica Guerra e Lola Ottolini, e accompagnata dalle riflessioni di Francesco Codello, Chiara Guidi, Paolo Landri, Franco Lorenzoni e Vanessa Roghi. La scuola sarà anche al centro di una vera e propria iniziativa popolare portata avanti da lettrici e lettori adolescenti impegnati, in tutta Italia, nella promozione di una legge sulla lettura. Durante il festival è prevista, infatti, in presenza dell’esperto Daniele Aristarco, la discussione della prima bozza di legge che verrà poi portata all’attenzione delle istituzioni. Per ricevere maggiori informazioni in merito al progetto, in piazza Leon Battista Alberti sarà allestita l’Area Sei, uno spazio adibito, appunto, alla lettura, allo scambio e all’informazione. Tra gli eventi più interessanti in calendario segnaliamo, ancora, il tour tra i set mantovani del film diretto da Pier Paolo Pasolini, Salò e le 120 giornate di Sodoma, organizzato in occasione del centenario della nascita del grande regista e poeta italiano; una lectio dedicata a Beppe Fenoglio tenuta da Alessandro Baricco; l’omaggio a Grazia Deledda che vede la partecipazione, tra gli altri, della scrittrice Bianca Pitzorno; e il fenomenale Zerocalcare nelle vesti di intervistatore del fumettista britannico Andi Watson e in quelle di protagonista di un incontro con Rita Petruccioli incentrato sulla funzione civile del fumetto. Claudia Durastanti, Anne Enright, Carlo Lucarelli, Melania G. Mazzucco e altri autori saranno inoltre invitati a esprimersi sull'esistenza del fuoco sacro della scrittura, grazie a una serie di interviste condotte da Christian Mascheroni ed Elsa Riccadonna. Per conoscere il programma completo della rassegna letteraria, consigliamo la consultazione del sito ufficiale di Festivaletteratura. [Immagine in apertura: Courtesy Festivaletteratura]
PUBBLICITÀ