Tutto pronto a Mantova per la 27esima edizione del Festivaletteratura. In programma anche uno speciale omaggio a Michela Murgia, le celebrazioni per i 100 anni dalla nascita di Italo Calvino e un intervento di Michelangelo Pistoletto.

Dal 6 al 10 settembre prossimi torna il Festivaletteratura Mantova: nella sua 27esima edizione, la storica kermesse culturale si appresta ad accogliere oltre 350 autori provenienti da tutto il mondo, protagonisti di un programma denso di iniziative e sempre in linea con i temi più urgenti della contemporaneità. Quest’anno l'appuntamento osserva la storia recente e i cambiamenti sociali in atto, aprendo anche alle arti e coinvolgendo musei e centri di formazione. FESTIVALETTERATURA MANTOVA OMAGGIA MICHELA MURGIA Trovare le parole: più che un orizzonte tematico, quello scelto quest'anno come asse portante dal festival sembra assumere quasi i connotati di una sfida. Soprattutto di fronte all’assenza della scrittrice e attivista Michela Murgia, che sarebbe dovuta essere presente a Mantova sabato 9 settembre, nella cornice di Piazza Castello. In seguito alla sua scomparsa lo scorso 10 agosto, quell'appuntamento cambia forma e diventa l'occasione celebrare il suo profondo contributo alla letteratura italiana. A ripercorrere la sua produzione letteraria sono stati invitati Marcello Fois, Alessandro Giammei e Bianca Pitzorno. LA 27ESIMA EDIZIONE DEL FESTIVALETTERATURA MANTOVA Dal fitto calendario di Festivaletteratura Mantova emergono le proposte legate alla narrativa estera: dalla partecipazione dello scrittore srilankese Shehan Karunatilaka, vincitore del Man Booker Prize 2022, a quella della scrittrice polacca Olga Tokarczuk, autrice di I Vagabondi e vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 2018. Attesi anche Guadalupe Nettel, con il suo libro in anteprima mondiale, Jonathan Coe, Mircea Cărtărescu e molti altri autori (con particolare riguardo per quelli attivi nel subcontinente indiano). Spazio anche al sempre più pressante dibattito sull’intelligenza artificiale con l’incontro con il neuroscienziato Gerd Gigerenzer, l’esperto di IA Nello Cristianini e lo scrittore e artista James Bridle; l'autrice italiana Chiara Valerio affronta invece il tema della necessità di coltivare un atteggiamento consapevole nei confronti della tecnologia. Immancabile anche il tributo a Italo Calvino, nel centenario della nascita: per ricordarlo i game designer di We Are Muësli, hanno progettato Ludmilla, l'escape room ispirata a Se una notte d’inverno un viaggiatore.IL FESTIVAL DI MANTOVA DIALOGA CON LE ARTI Un’attenzione particolare è inoltre dedicata all’opera della storica dell’arte e militante femminista Carla Lonzi, ma le arti arrivano al festival anche come pratica attiva, con la realizzazione collettiva di un grande stendardo della pace nel laboratorio proposto da Cittadellarte Fondazione Pistoletto e B.E.S.T; mentre su arte e spiritualità dialogheranno Michelangelo Pistoletto e l’arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi. Alla Casa del Mantegna, infine, torna lo spazio dedicato ai bambini fino ai 12 anni con la grande giostra di Girotondo, il percorso-museo realizzato dai dipartimenti didattici di Collezione Peggy Guggenheim, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Palazzo delle Esposizioni e Triennale Milano. Il programma completo è consultabile online.  [Immagine in apertura: Illustrazione di Nicola Giorgio per Festivaletteratura Mantova 2023]
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