Il duo artistico MASBEDO torna a cimentarsi sul formato del lungometraggio con “Arsa”. Diretta dai due videoartisti, autori anche della sceneggiatura insieme a Giorgio Vasta, la pellicola debutta il 18 ottobre alla XIX edizione della Festa del Cinema di Roma.

A dieci anni dall'uscita di The Lack, film d’esordio presentato alla 71. Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 2014, il duo artistico MASBEDO – composto da Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni – presenta al pubblico un nuovo lungometraggio: Arsa. In occasione della XIX edizione della Festa del Cinema di Roma, la pellicola sarà proiettata in anteprima internazionale: l'appuntamento è fissato per venerdì 18 ottobre alle ore 17, negli spazi dell’Auditorium Parco della Musica.IL NUOVO FILM DEI MASBEDO ALLA FESTA DEL CINEMA DI ROMAProdotto da Eolo Film Productions, il film è stato scritto da Giorgio Vasta in collaborazione con MASBEDO, e segna il debutto sul grande schermo dell'attrice Gala Zohar Martinucci, classe 2004, nei panni della protagonista. Misteriosa, fragile e forte al tempo stesso, Arsa vive da sola sull’isola di Stromboli, e affronta le esperienze del lutto e della solitudine. Mentre fa i conti con il rapporto con suo padre – scultore che, costretto a creare delle statue prive di valore artistico, era sceso a patti con i dettami del capitalismo – la sua vita viene sconvolta dall’arrivo di tre ragazzi giunti sull'isola in vacanza.L’ISOLA DI STROMBOLI NEL FILM DI MASBEDO“Ogni immagine”, spiegano Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni, “è pensata per offrire un'esperienza sensoriale unica, che non cattura solo la bellezza incantata di Stromboli, ma anche i mondi interiori dei personaggi”. Infatti, l’isola stessa è molto più di un semplice scenario, bensì diventa un personaggio vivo, “che respira e si evolve insieme ai protagonisti, modellando le loro emozioni e le loro sfide. Le difficoltà incontrate durante le riprese hanno aggiunto ulteriore profondità alla figura di Arsa. Lei incarna la resilienza: come l'isola, trasforma ogni cosa, anche la più difficile, in qualcosa di nuovo e vitale. È il suo canto, che si perde tra le onde, un invito a fare lo stesso”, concludono i registi.[Immagine in copertina: Crediti Stills © 2024 Eolo Film Productions S.r.l. and Alcion S.r.l.]
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