Il Philadelphia Museum of Art e il Nelson-Atkins Museum of Art si sono sfidati in questi ultimi giorni in vista della finale del Super Bowl americano. Il risultato del match tra Eagles e Kansas City Chiefs, avvenuto ieri, avrebbe decretato il prestito di un'opera d'arte tra le due istituzioni. Ecco com'è finita la “partita”.

Alla fine sono stati i Kansas City Chiefs ad aggiudicarsi il 57esimo Super Bowl – l'attesissima finale del campionato della National Football League americana, in programma ieri (12 febbraio). Dopo una partita tiratissima, in totale equilibrio per tutti i sessanta minuti del match, la squadra del Missouri ha ottenuto l'ambito riconoscimento con un calcio piazzato a pochi secondi dal fischio finale, imponendosi di misura sugli avversari: gli Eagles di Philadelphia. Insomma, ancora una volta lo spettacolo non è mancato, tra colpi di scena sportivi, esibizioni aeree e l'immancabile concerto tra il primo e il secondo tempo (protagonista quest'anno la cantante pop Rihanna con una performance esplosiva). Eppure, parallelamente a quella sul campo, un'altra partita si stava giocando tra i rappresentanti delle due città... IL SUPER BOWL AL MUSEO Pochi giorni prima del calcio di inizio, il Philadelphia Museum of Art e il Nelson-Atkins Museum of Art (le istituzioni museali di riferimento di Philadelphia e Kansas City), avevano infatti dato il via a una singolare “sfida” social. Emulando con toni amichevoli l'antagonismo sportivo tra Eagles e Chiefs, i due centri culturali si erano fronteggiati a colpi di post sulle principali piattaforme social, pubblicando messaggi di supporto alle rispettive squadre accompagnati dalle opere delle proprie collezioni modificate con toni umoristici. Obiettivo? Promuovere al meglio i capolavori presenti nei corridoi dei due musei, sfruttando la scia del Super Bowl per ottenere visibilità non soltanto fra gli appassionati d'arte. UNA SFIDA SOCIAL A REGOLA D'ARTE Ma ogni partita che si rispetti deve avere una posta in palio; e quale premio migliore di un'opera d'arte, per due istituzioni di questa portata? Stando alle regole di questa bizzarra operazione social, il museo uscito “sconfitto” dalla finale del Super Bowl avrebbe concesso in prestito al museo “vincitore” una delle sue opere più importanti. A decretare le sorti di questo amichevole duello culturale è stato proprio il verdetto deciso sul campo della partita di ieri. Vista la vittoria dei Kansas City Chiefs, al Nelson-Atkins Museum of Art andrà un capolavoro del Philadelphia Museum of Art. Non è stata ancora decisa quale sarà l'opera, né i termini del prestito artistico, ma ciò che è certo è che una delegazione del museo partirà presto dalla Pennsylvania con il prezioso bottino da consegnare ai "rivali", mettendo il punto su una inconsueta (ma riuscitissima) “battaglia” che nelle ultime settimane ha appassionato sportivi e amanti dell'arte. [Immagine in apertura: The Nelson-Atkins Museum of Art, 2023]
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