Qual è l'iter che conduce alla nascita di un libro? Attraverso quali passaggi i volumi passano dalla mente di un autore agli scaffali delle librerie, per approdare infine nelle mani dei lettori? Con un fitto programma di eventi e laboratori a ingresso gratuito, sta per debuttare a Firenze un nuovo appuntamento dedicato all'editoria.

Saranno gli spazi della Stazione Leopolda, a Firenze, a fare da cornice all'edizione d'esordio di TESTO [Come si diventa un libro], il nuovo evento dedicato al mondo dell’editoria contemporanea in programma dal 25 al 27 febbraio 2022. Concepito per svolgersi a frequenza annuale, TESTO punta a differenziarsi dalle iniziative di settore già promosse in Italia grazie a una formula ibrida, innovativa e interattiva. I visitatori, che potranno accedere gratuitamente (previa registrazione obbligatoria), avranno infatti l'opportunità di affiancare al percorso espositivo una serie di esperienze sia individuali sia collettive. La passione per i libri rappresenterà  il "trait d'union" del mix di laboratori, narrazioni, incontri e attività social che comporrà il palinsesto di questa prima edizione.L'EDITORIA CONTEMPORANEA A FIRENZE Ad anticipare le peculiarità dell'appuntamento è Agostino Poletto, amministratore unico di Stazione Leopolda e direttore generale di Pitti Immagine, le due realtà che organizzano l'evento, patrocinato del Comune di Firenze. “TESTO è un viaggio tra i libri e la bibliodiversità con un’attenzione speciale per la dimensione comunitaria dell’editoria, gli attori, le professioni, le conoscenze e le sensibilità che compongono l’ecologia editoriale”, racconta Poletto. “L’accurata selezione degli ospiti, la presenza paritaria di editori piccoli e grandi, la direzione artistica affidata a una squadra di curatori esperti, il coinvolgimento di un pubblico molto ampio, la rete locale e nazionale di soggetti che vogliamo valorizzare sono le caratteristiche che distinguono il nostro progetto”, aggiunge. Lettori e lettrici, ma anche addetti ai lavori, librai, direttori di biblioteche e giornalisti potranno visionare un'accurata selezione di titoli proposti dalle case editrici partecipanti e avranno l'opportunità di confrontarsi direttamente con editor e redattori. DIETRO LE QUINTE DEL MONDO DEI LIBRI Parallelamente, sarà possibile conoscere l'intero ciclo di vita di un libro, ricreato in un percorso in sette stazioni: il Manoscritto, il Risvolto, la Traduzione, il Segno, il Racconto, la Libreria, il Lettore. Le singole tappe accenderanno i riflettori su ciascuna delle professionalità coinvolte nell'editoria contemporanea, inclusi traduttori, grafici, promotori e librai. Insistendo sulla metafora ferroviaria, ad animare e condurre il programma di presentazioni e gli incontri di TESTO saranno i cosiddetti Capistazione, ovvero curatori che operano, a vario titolo, in questo variegato universo: fra loro Giovanna Silva e Chiara Carpenter, fotografa ed editor, nonché fondatrici di Humboldt Books, e Maddalena Fossombroni e Pietro Torrigiani, fondatori della libreria Todo Modo, cui si deve l'ideazione dell'appuntamento. TRE GIORNI DI EVENTI, LABORATORI E PRESENTAZIONI A FIRENZE In attesa del calendario completo, sono stati già resi noti alcuni degli ospiti italiani e internazionali che terranno a battesimo TESTO. Fra loro, lo scrittore israeliano Eshkol Nevo, la newyorchese originaria di Addis Abeba Maaza Mengiste, lo scrittore e viaggiatore olandese Jan Brokken, lo scrittore marsigliese Régis Jauffret e la scrittrice messicana Guadalupe Nettel. Attesi inoltre alla Stazione Leopolda l’illustratore e fumettista Manuele Fior, Vanni Santoni, Nadia Terranova, Chiara Valerio, Stefano Mancuso e Veronica Raimo, solo per citarne alcuni. Infine, denominato Ipertesto, il programma di percorsi guidati che chiama in causa librai, bibliotecari, critici letterari, influencer, autori e i rappresentanti di altre rassegne dedicate ai libri offrirà una modalità alternativa per attraversare l'area espositiva nei tre giorni della kermesse fiorentina. [Immagine in apertura: Courtesy Pitti Immagine]
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