A Firenze il festival di danza che va in scena al tramonto

"'Nutida' è spettacolo e scuola insieme. È scuola per gli artisti, soprattutto i più giovani (…). È scuola per il pubblico, che ha l’opportunità di conoscere la danza tramite tanti linguaggi diversi". L’incontro tra chi danza e chi guarda è il fulcro della IV edizione del festival, come si evince dalle parole di Cristina Bozzolini, direttrice artistica di Nutida insieme a Saverio Cona. IL FESTIVAL DI DANZA CONTEMPORANEA NELLA NATURA “Nutida” è una parola svedese che significa “contemporaneo”; ed è proprio sul contemporaneo che si incentra la manifestazione, che si terrà dal 17 giugno al 9 luglio al Pomario del Castello dell’Acciaiolo, luogo magico alle porte di Firenze che vibrerà assieme ai corpi dei danzatori, da quelli più affermati alle nuove promesse. Il festival offre infatti percorsi intrecciati, ospitando artisti internazionali come Mario Bermudez Gil e Philippe Kratz, compagnie italiane quali Aterballetto, SpellBound Contemporary Ballet e giovani talenti. Prodotto da Stazione Utopia, Nutida ha come obiettivo principale incentivare il processo di crescita di giovani artisti mettendoli in relazione con autori di fama, anche attraverso temi contemporanei quali la sostenibilità ambientale e l’identità di genere. IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL NUTIDA La IV edizione di Nutida propone più di venti spettacoli in venti giorni, all’interno di una programmazione ricca di prime nazionali. L’inaugurazione del festival, che si terrà il 17 giugno, è affidata alla compagnia spagnola Marcat Dance, che presenterà in prima italiana il suo nuovo lavoro, Adama, ispirato ai paesaggi ricchi di storia dell’Andalusia, terra d’origine del coreografo Mario Bermudez Gil. Quest’anno, inoltre, il programma del festival si arricchirà di nuovi appuntamenti, raccolti sotto il titolo di Nutida Extra: un calendario che prevede performance e laboratori domenicali gratuiti. [Immagine in apertura: foto Asen Tonev]