La produzione artistica contemporanea "conquista" il centro storico di Firenze. A  pochi passi da Santa Maria Novella e in diretta connessione con il Museo Novecento, sta prendendo forma una "cittadella delle arti", nella quale potranno vivere e lavorare sette artisti contemporanei.

Per uno dei progetti strategici che puntano a ridefinire il volto del centro storico di Firenze è (quasi) tempo di passare dalle parole ai fatti. Si concluderà infatti a febbraio 2023 il cantiere che porterà alla nascita della "cittadella delle arti" del capoluogo toscano, a due passi dalla chiesa di Santa Maria Novella e sul retro del Museo Novecento. Grazie all'intervento in corso sta prendendo forma uno spazio polifunzionale: sarà dotato di sette camere con servizi, di una cucina e spazio living condivisi, e di un laboratorio. La vicinanza con il museo permetterà agli artisti in residenza di misurarsi in modo immediato con la "dimensione espositiva".SETTE RESIDENZE D'ARTE NEL CUORE DI FIRENZE"Prima della pandemia ho avuto occasione di visitare a Parigi la cittadella delle arti: una sorta di ‘condominio’ di oltre 300 residenze dove passano ogni anno oltre 1000 artisti di tutte le discipline e di 90 paesi coinvolti nel mondo. Si tratta della più grande residenza per artisti nel mondo, con un programma culturale anche rivolto all’esterno", ha raccontato il sindaco Nardella nel corso della recente visita al cantiere. Il "modello parigino" ha ispirato l'intervento in progress a Firenze, che pur presentando dimensioni più contenute, punta a stimolare allo stesso modo la creatività artistica contemporanea. "Nostra intenzione è quella di ospitare anche artisti che usano i nuovi linguaggi digitali attraverso crypto art e Nft. Sarà il primo caso in Italia e tra i primi in Europa", ha infatti precisato il primo cittadino fiorentino.LA RIGENERAZIONE DEL COMPLESSO DI SANTA MARIA NOVELLAL'intervento in corso è incluso nel più vasto programma di rigenerazione del complesso di Santa Maria Novella, destinato a divenire un hub polifunzionale, comprensivo di attività e servizi sia per la comunità residente che per i visitatori. A chiarire il ruolo del Museo Novecento quando le residenze saranno fruibili è stato il direttore dell'istituzione, Sergio Risaliti, anticipando che il progetto "si completerà con gli atelier per gli artisti in Santa Maria Novella e con un nuovo spazio espositivo che fungerà da ‘palestra’ per gli stessi". Così facendo, "il museo diventa quindi un luogo di formazione e di crescita del talento artistico, un passaggio importante che vede affiancare questo progetto agli spazi espositivi e ai progetti multidisciplinari che svolgiamo normalmente". Una volta pronta, la cittadella delle arti sarà vicina anche all'HZERO. L’impresa ferroviaria in miniatura, che è stato inaugurato solo pochi giorni fa.[Immagine in apertura: Photo by Ali Nuredini on Unsplash]
PUBBLICITÀ