Dal 28 febbraio al 5 aprile prossimi, il capoluogo toscano si anima grazie all'undicesima edizione di "Materia Prima Festival", la kermesse fiorentina di teatro e performance contemporanea. Al Teatro Cantiere Florida e in vari luoghi della città prenderanno forma imperdibili spettacoli, tra produzioni pluripremiate e creazioni inedite firmate da maestri del palcoscenico e da autori emergenti.

Il corpo come strumento espressivo è il grande protagonista dell'undicesima edizione di Materia Prima Festival, la kermesse fiorentina dedicata al panorama teatrale e performativo contemporaneo. In programma dal 28 febbraio al 5 aprile 2024, la rassegna viene ospitata al Teatro Cantiere Florida di Firenze e in altri spazi del capoluogo toscano. Ricchissimo calendario degli appuntamenti, tra spettacoli pluripremiati, nuove produzioni, in un mix di maestri del palcoscenico e giovani artisti emergenti.IL MATERIA PRIMA FESTIVAL A FIRENZEFil rouge della manifestazione fiorentina è, come ogni anno, il linguaggio del palcoscenico. Per oltre un mese, Firenze diviene sede di una serie di spettacoli, curati dalla compagnia Murmuris, che esploreranno la relazione tra teatro e comunità. Con un cartellone rivolto agli spettatori di tutte le età, Materia Prima prenderà avvio, il prossimo 28 febbraio, con Frankenstein (a love story): presentata in prima toscana, l'opera è il più recente lavoro dell'iconica formazione di Silvia Calderoni ed Enrico Casagrande, che per l'occasione rileggeranno in una chiave insolita il mito del moderno Prometeo. Tra gli eventi da non perdere spiccano anche Il grande vuoto di Fabiana Iacozzilli, dedicato all'Alzheimer, Sid. Fin Qui tutto bene, un monologo incentrato sui ragazzi che, dalle periferie dell'Occidente, urlano la noia per una vita di desolazione e consumo, e Forse una città (Mirages), affascinante performance multimediale realizzate dal collettivo AdA in prima assoluta. La programmazione si chiuderà, il 5 aprile prossimo, con la caustica parodia di Niccolò Fettarappa e Lorenzo Maragoni, dal titolo Solo quando lavoro sono felice. Tra le produzioni al centro della kermesse rientrano anche i lavori del territorio: dal laboratorio della Compagnia di Sollicciano allo spettacolo Batracomiomachia di Andrea Macaluso, fino a Le Case del malcontento di compagnia Murmuris. Non mancheranno, infine, incontri con gli addetti ai lavori per scoprire, più da vicino, il mondo del teatro e della performance. A FIRENZE OLTRE UN MESE DI TEATRO E PERFORMANCE Tra spettacoli, incontri e performance itineranti, Materia Prima Festival celebra l'universo della performance contemporanea, puntando i riflettori sul corpo e la sua espressività, con l'obiettivo di “riportare il teatro al centro della vita delle persone e immaginare una nuova comunità di artisti e spettatori”, affermano gli organizzatori. “Progettare ogni anno il nostro Festival è davvero come proseguire una lunga storia d’amore, costruirne il futuro e immaginarne un nuovo atto con coraggio. Proprio così, come quando ci si innamora, non si vedono ostacoli e si procede animati dalla passione. Ed è con lo stesso spirito che Materia Prima ogni anno torna, come un gesto di amore e cura per questa città e per tutto il pubblico che vorrà seguirci”, dichiarano dalla compagnia Murmuris, curatrice della manifestazione fiorentina.[Immagine in apertura: Frankenstein © Andrea Macchia]
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