Un nuovo fumetto racconta la pittura di Giorgio Morandi

In occasione della grande retrospettiva dedicata al pittore bolognese al Palazzo Reale di Milano, Maicol & Mirco (la coppia di autori di fantasia nata dalla matita del marchigiano Michael Rocchetti), rendono omaggio a Giorgio Morandi con un nuovo fumetto. Con l'immediatezza, il sarcasmo e l’irriverente amarezza che li contraddistingue, Maicol & Mirco entrano nella storica casa-studio dell’artista (situata in via Fondazza 36 a Bologna), rivolgendogli una semplice ma essenziale domanda.GIORGIO MORANDI NEL FUMETTO DI MAICOL & MIRCO “Tu quindi vuoi sapere perché disegno solo cose?”, chiede a sua volta Morandi, dando avvio al monologo di Natura morta. Una domanda a Giorgio Morandi, edito da 24 ORE Cultura (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina). Tutta la narrazione, semplice ma più che mai poetica, si sviluppa attorno al tema ricorrente raffigurato dal pittore: quello degli oggetti della vita quotidiana, di cui l’artista riusciva a catturare tutta l’immobile energia. “Dipingo cose perché la natura è morta. E io non dipingo cadaveri”, spiega il maestro in una delle prime pagine del volume. LE CELEBRAZIONI A 60 ANNI DALLA MORTE DI GIORGIO MORANDI Come per magia, Maicol & Mirco riportano in vita il pittore, permettendo al lettore di entrare nell’intimità del suo studio e osservare in terza persona questo intenso monologo.  E intanto Bologna si prepara, nel corso del 2024, a omaggiare Morandi a sessant'anni dalla sua morte, con un "museo diffuso" ricco di mostre, eventi e itinerari nei luoghi più importanti della sua vita: tra questi anche Grizzana Morandi, cittadina dell’entroterra emiliano in cui l’artista, fin da bambino, era solito passare le vacanze, e che dopo la sua morte ha preso il suo nome attraverso un referendum. [Immagine in apertura: Natura Morta. Una domanda a Giorgio Morandi, di Maicol & Mirco © 24 ORE Cultura. Copertina]