Il fumetto che racconta la vita di Virginia Woolf
LETTERATURA
BeccoGiallo Editore porta sugli scaffali un nuovo fumetto, dedicato alla biografia di Virginia Woolf. Un racconto per immagini che ripercorre amori e dolori della scrittrice, voce tra le più importanti della letteratura britannica.
Scrittrice straordinaria, ma anche
icona del femminismo e della lotta per la parità di genere, Virginia
Woolf è considerata una delle principali protagoniste della
letteratura del Novecento. A provarlo sono i suoi romanzi, su tutti
La signora Dalloway, Gita al faro e Orlando –
opere profondamente innovative per l'epoca, nelle quali intenso
lirismo e virtuosismo stilistico si fondono per creare un mondo ricco di impressioni visive e uditive.
Attiva in particolare negli anni Venti
e Trenta del secolo scorso, la scrittrice inglese (al secolo Adeline
Virginia Stephen Woolf) viene oggi raccontata tra le pagine di un
nuovo graphic novel: una biografia illustrata che ripercorre le tappe
più importanti della sua vita, l'impegno civile e i tormenti legati
alla malattia psichica che la portò alla morte nel 1941.
LA VITA DI VIRGINIA WOOLF
Autrice del fumetto – dal titolo
Virginia Woolf (nell'immagine in apertura un dettaglio della
copertina) – è Liuba Gabriele, che, in collaborazione con la casa
editrice BeccoGiallo, ha deciso di confrontarsi con la celebre autrice britannica, partendo proprio dagli ultimi momenti della sua
esistenza.
Siamo nel marzo di quell'ultimo anno di
vita. Virginia Woolf cammina sulle sponde del fiume Ouse, non
lontano da casa, nei pressi di Rodmell. Si china per raccogliere una
pietra da terra, la soppesa sul palmo della mano mentre l'acqua del
fiume scorre accanto a lei. Assorta nei suoi pensieri, la donna
ripensa alle persone che l'hanno accompagnata fino a lì – a
partire dall’amante Vita Sackville-West e dal marito Leonard
(compagno anche nel lavoro, grazie alla fondazione della piccola
casa editrice Hogarth Press). Alle dolci memorie evocate da queste
due figure, entrambe a loro modo fondamentali nella vita della
protagonista, si sommano i dolori causati dalla depressione e dai
tremendi lutti familiari (come la morte precoce della madre Julia).
IL COMMENTO DELL'AUTRICE
E mentre le acque del fiume scorrono i
ricordi si affastellano nella mente di Virginia, intessendo pagina dopo pagina una narrazione fluida nella quale passato e
presente si intrecciano; fino al momento finale, nel quale la trama
esistenziale della scrittrice si interrompe per sua stessa volontà.
Dopo aver composto una lettera di rara bellezza e intensità dedicata al marito
Leonard, Virginia Woolf si lascerà annegare nelle acque dell'Ouse,
ponendo fine a una delle esperienze letterarie più innovative del secolo passato.
“Volevo rendere omaggio alla
scrittrice che ha suscitato le emozioni più intense durante le mie
letture”, ha commentato Liuba Gabriele, autrice sia della sceneggiatura che delle tavole del libro. “Mi interessava
conoscere cosa accadeva nella sua vita, cosa pensava e provava
durante la stesura dei suoi romanzi principali, da cosa traeva
ispirazione e forza, cosa la tormentava. Ho letto epistolari, diari,
testimonianze. L’idea di dedicarle un graphic novel è nata
spontaneamente da questo 'incontro'. La sua sensibilità
straordinaria, la sua acutezza, la sua capacità di attraversare la
vita, disaminarla e averne esperienza con quel vertiginoso livello di
profondità sono ciò che di lei più mi ha colpita”.