Unisce divertimento e cultura il gioco lanciato dalla Galleria dell'Accademia di Firenze, che invita il pubblico ad acconciarsi come alcune delle sculture ottocentesche riunite nella sua collezione. In palio l'ingresso gratuito per tre persone e una visita guidata alla Galleria.

Chi l'ha detto che l'arte non possa essere divertente e incoraggiare il diretto coinvolgimento del pubblico? Inaugurato durante i difficili mesi del lockdown da istituzioni culturali sparse in tutto il mondo, l'approccio ludico alle raccolte museali continua a dimostrarsi una risorsa preziosa. Lo sa bene la Galleria dell'Accademia di Firenze, che ha messo a punto un gioco estivo per quanti desiderano misurarsi con la sua ricca collezione di busti ed effigi di donne ottocentesche, caratterizzate da una chioma fluente. Si intitola non a caso Ricci ad arte la sfida lanciata dalla sede fiorentina, che ha selezionato cinque gessi dello scultore Lorenzo Bartolini abitualmente allestiti nelle sue sale. Faustina Minor, Frances Anne Vane-Tempest ed Elisa Baciocchi si trasformano così in esempi da imitare, sul fronte estetico, per quanti decideranno di rispondere all'invito del museo.COME PARTECIPARE AL GIOCO Una volta emulate le acconciature prescelte, sarà sufficiente scattare un selfie e inviarlo all'indirizzo mail dell'iniziativa oppure pubblicarlo su Instagram con i riferimenti indicati dalla Galleria, che dalla seconda metà di agosto e per tutto il mese di settembre pubblicherà ogni settimana sul suo profilo le "imitazioni" più riuscite. Ma non finisce qui: al termine di settembre una giuria sceglierà l'immagine migliore fra quelle che hanno ottenuto più like e i vincitori saranno premiati con un ingresso gratuito valido per tre persone e una visita guidata alla Galleria. [Immagine in apertura: Elisa Baciocchi. Photo Antonio Quattrone]
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