È stata inaugurata in Brasile, alle porte della città di Brumadinho, una galleria permanente interamente dedicata ai lavori di Yayoi Kusama. Ospitata dall'Instituto Inhotim, che conserva una delle collezioni d’arte contemporanea più ampie dell’America Latina, la sede espositiva raccoglie attualmente trenta opere dell’artista giapponese.


Gli amanti dell’arte surreale e stravagante di Yayoi Kusama possono finalmente ammirare (e fotografare) il suo universo fantasioso, ossessivo e onirico in uno spazio permanente. L’Instituto Inhotim di Brumadinho in Brasile, una delle più importanti istituzioni museali d’arte contemporanea del Sudamerica, ha recentemente inaugurato una nuova galleria immersiva dedicata interamente alla celebre artista giapponese.LA GALLERIA DI YAYOI KUSAMA IN BRASILE La carriera di Kusama, artista quasi centenaria, si estende su ben otto decenni, e non accenna a fermarsi. Una delle figure più prolifiche e iconiche dell'arte contemporanea, Kusama è un vero e proprio simbolo della cultura pop, in grado di attirare alle sue mostre migliaia di visitatori. È proprio in previsione della vasta affluenza, che gli architetti Fernando Maculan e Maria Paz hanno cercato di far dialogare gli spazi funzionali – come ad esempio la sala d’attesa, arricchita di un giardino di oltre 4mila bromeliacee sgargianti – e le affascinanti installazioni immersive. LE OPERE DI YAYOI KUSAMA DAL BRASILE ALL'ITALIALo spazio, inaugurato a luglio e intitolato Galeria Yayoi Kusama, raccoglie ben trenta opere: dalle famose installazioni immersive, come la stanza degli specchi Aftermath of Obliteration of Eternity (2009), composta da centinaia di lanterne che si riflettono all’infinito, fino all’ambiente di I’m Here, But Nothing (2000), costellato dagli amatissimi e luminosi “polka dots”.Nel frattempo anche l'Italia si prepara ad accogliere le spettacolari creazioni di Kusama. Accadrà a Bergamo, dove dal 17 novembre 2023 al 14 gennaio 2024 gli storici ambienti del Palazzo della Ragione accenderanno i riflettori sulla poetica dell'acclamata artista giapponese con una mostra ambiziosa e speciale.[Immagini in apertura: photo Daniel Mansur]
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