Genova e gli artisti

Si conclude sotto il sole della Liguria la serie Grand Tour ‒ Viaggio in Italia. Come Maupassant a bordo del suo yacht “Bel-Ami”, anche Alessandro Sperduti, nell’episodio in onda su Sky Arte martedì 11 aprile, ammira Genova dal mare. Ma che si arrivasse via acqua o via terra, da questa città sono sempre passati i viaggiatori stranieri. Fin dal Seicento, quando il fiammingo Peter Paul Rubens fu conquistato dalla magnificenza dei palazzi nobiliari. Rubens, a sua volta, realizzò qui la prima pala d'altare barocca, visibile ancora oggi nella Chiesa del Gesù, mentre il suo migliore allievo, Antoon Van Dyck, raffigurando gli aristocratici genovesi, stabilì il modello del ritratto di rappresentanza moderno. Anche il volto più cupo e labirintico dei caruggi, però, aveva il suo fascino per scrittori come Henry James e Mark Twain. Lungo le Riviere, sono invece i colori e la luce del Mediterraneo a incantare i pittori. Monet trascorse a Bordighera tre mesi che segnarono il suo stile; Kandinsky tradusse nei suoi studi la natura delle vedute di Rapallo, luogo dell'anima anche di Ezra Pound. Infine, il danese Asger Jorn ha trasformato la sua casa ad Albissola Marina in un'opera totale, in dialogo con la tradizione della ceramica locale: un inno alla libertà e alla spontaneità dell'arte che è il suo autoritratto.