I luoghi della cultura si preparano alla Giornata del Contemporaneo
ARTE
Tutto pronto per la 18esima edizione
della “Giornata del Contemporaneo”, la rassegna diffusa
che promuove l'arte nazionale e le realtà culturali della Penisola.
Una grande “festa” che coinvolgerà gallerie, musei e istituzioni
da nord a sud del Paese.
Manca poco più di una settimana
alla prossima Giornata del Contemporaneo, la manifestazione
promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea
Italiani e ideata per raccontare, attraverso il coinvolgimento di
musei, fondazioni, gallerie e luoghi di cultura del Paese, le
infinite declinazioni dell'arte italiana oggi.
Dopo le restrizioni che hanno segnato
le ultime edizioni condizionate dalla pandemia, la manifestazione
farà il suo debutto il prossimo 8 ottobre, con l'obiettivo di
raccontare la vitalità dell'arte contemporanea da nord a sud della
Penisola.
LA 18. GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
Sono moltissime le istituzioni che
prenderanno parte all'evento, tra grandi musei e luoghi minori.
Il Castello di Rivoli, il Centro per l’arte
contemporanea Luigi Pecci di Prato, il Madre di Napoli (che presenterà il film inedito
L’infante
Demiurgo di Maurizio Elettrico), la Fondazione
Modena Arti Visive e la Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca'
Pesaro a Venezia (sede della mostra Le
beatitudini di Laura Omacini), sono solo alcune delle realtà che hanno aderito
all'iniziativa, e che fino al 14 ottobre accoglieranno nei loro spazi
artisti e voci di riferimento dell'arte italiana del presente.
Tema di questa diciottesima edizione
(che manterrà comunque un formato ibrido, fisico e digitale, per
favorire la partecipazione più ampia possibile sia online che
“offline”) sarà l'ecologia: le sfide e le urgenze del nostro
tempo sono qui suggerite come pretesto per narrazioni in grado di
coniugare arte, cultura e impegno sociale, mettendo il pubblico di
fronte alla necessità di ripensare il sistema e le dinamiche che lo
governano.
L'IMMAGINE DI GIORGIO ANDREOTTA CALÒ
Il riferimento a questi argomenti,
peraltro, emerge dall'immagine scelta per promuovere la nuova
edizione della manifestazione, realizzata con il sostegno della
Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della
Cultura. È Icarus di Giorgio Andreotta Calò l'opera promozionale
di quest'anno. Una foto poetica, nella quale il dialogo tra uomo e
natura si riassume nel contatto leggerissimo tra una falena e un
giovane che sembra offrirle sostegno, conforto. “Nell’anno in
cui la 'Giornata del Contemporaneo' compie diciott’anni, l’immagine
di Giorgio Andreotta Calò sembra rispondere in modo simbolicamente
aperto all’invito a riflettere sulla crisi ambientale, ponendo
l’accento sull’importanza del passaggio di testimone alle nuove
generazioni, gli adulti di domani, a cui consegniamo la
responsabilità di costruire un futuro migliore del presente che gli
lasciamo in eredità”, si legge in una nota ufficiale.
MOSTRE ED EVENTI IN ITALIA E NON SOLO
“La diciottesima edizione della 'Giornata del Contemporaneo' si preannuncia come una grande festa
dell'arte e della creatività italiana, diffusa in tutto il
territorio nazionale grazie al coinvolgimento di musei, fondazioni,
istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista.
Diciotto anni sono un traguardo importante, una 'maturità' che questa edizione vuole dimostrare in modo particolare rivolgendosi
ai giovani attraverso un formato ibrido che unirà progetti sia
nello spazio fisico sia digitale, dedicando un'attenzione specifica
ai temi dell’ecologia, della sostenibilità e dell'abbattimento
delle emissioni: emergenze globali ben evocate dai giovani di tutto
il mondo durante i 'Friday for Future' e che pongono anche il sistema
dell'arte contemporanea di fronte alla necessità di ripensarsi”,
ha dichiarato Lorenzo Balbi, presidente AMACI.
Si conferma infine, anche quest’anno,
il coinvolgimento della rete oltreconfine del Ministero degli Affari
Esteri e della Cooperazione Internazionale, che consentirà la
partecipazione alla Giornata del Contemporaneo anche ad ambasciate,
consolati e Istituti Italiani di Cultura presenti sul territorio
straniero. Per conoscere in maniera dettagliata tutte le attività e
i luoghi che le ospiteranno, vi invitiamo a consultare l’apposita
piattaforma digitale.
[Immagine in apertura: Giorgio
Andreotta Calò per la 18esima Giornata del Contemporaneo,
Icarus, 2021-2022]