Anche l'Italia celebra le Giornate Europee del Patrimonio

Conto alla rovescia per le annuali Giornate Europee del Patrimonio, la più estesa e partecipata manifestazione culturale in Europa: sabato 23 e domenica 24 settembre 2023, tutto il continente si unisce simbolicamente con visite guidate, aperture straordinarie e laboratori, nel segno del tema Patrimonio InVita (Living Heritage). Anche in Italia, città d'arte e siti culturali si preparano a partecipare all'iniziativa e attività diffuse sono in arrivo in tutto il Paese.LE GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO A BOLOGNA A Bologna, oltre 85 tra musei, spazi espositivi e luoghi della cultura aderiscono alle Giornate Europee del Patrimonio 2023 con la formula delle aperture straordinarie serali: dal Museo Civico Archeologico al Museo Civico Medievale, dal Museo del Patrimonio Industriale a Palazzo Fava, passando per la Pinacoteca Nazionale e Palazzo Pepoli Campogrande. Non mancheranno laboratori per i più piccoli – come quelli all’Orto Botanico – e visite guidate. Il programma completo è consultabile online.NAPOLI E ERCOLANO PER LE GIORNATE DEL PATRIMONIO In concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio aprirà per la prima volta al pubblico il Deposito Foriera di Palazzo Reale, a Napoli: le visite guidate sono previste alle 9:30 e alle ore 11:30. Situato al di sotto del Cortile del Belvedere, oggi lo spazio accoglie arredi ottocenteschi quasi interamente provenienti dalle sale della Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III. Domenica 24 si tengono invece le visite al laboratorio di restauro e il deposito quadri: un’occasione unica per osservare il lavoro dei professionisti che si prendono cura del patrimonio artistico del museo partenopeo. Si resta in provincia di Napoli con gli appuntamenti del Parco Archeologico di Ercolano: una speciale visita serale (il 23 settembte) e l’apertura straordinaria della Casa della Gemma (il 24 settembre). Questa dimora, un tempo affacciata sul mare, presenta nel triclinio uno dei più bei mosaici geometrici in bianco nero dell’intera antica città di Ercolano.LE GIORNATE DEL PATRIMONIO A FIRENZE E IN TOSCANA A Firenze, sabato 23 settembre porte aperte al Museo di San Marco, mentre al Museo archeologico nazionale sono in programma due visite guidate dedicate a L’affascinante viaggio etrusco nell’aldilà e Grecia ed Etruria. Storie di dei, di eroi e di viaggi per mare. Domenica 24 è il turno del Cenacolo di Sant’Apollonia, mentre il Parco di Villa il Ventaglio accoglie il reading teatrale Vita da Marchese di Sergio Amato, che con Adele Scuderi ripercorre le vicende dell’antico proprietario del parco stesso, Giuseppe Archinto. Anche il Museo Nazionale del Bargello aderisce all’iniziativa con apertura prolungata e concerto del Ferdinando Romano Quartet, in collaborazione con l’Accademia Bartolomeo Cristofori. Nel resto della Toscana, si segnala il progetto ospitato nella Basilica di San Francesco di Arezzo, ovvero le due repliche dello spettacolo teatrale itinerante Le donne di Shakespeare, della compagnia rumorBianc(O). Anche Siena, Pistoia, Grosseto, Lucca e molte altre località toscano prendono parte alle Giornate Europee del Patrimonio con ulteriori aperture straordinarie e visite guidate.I MUSEI REALI DI TORINO PER LE GIORNATE DEL PATRIMONIO I Musei Reali di Torino aderiscono alle Giornate Europee del Patrimonio con un’apertura straordinaria di Palazzo Reale sabato 23, affiancata – dal 22 al 24 settembre, in occasione dell’equinozio d’autunno – dalla presentazione al pubblico, dopo uno scrupoloso intervento di restauro, della linea meridiana nel Salone delle Guardie Svizzere. Infine, domenica 24 a visita guidata Ti racconto il patrimonio sarà seguita nel pomeriggio dal percorso La linea meridiana e gli orologi di Palazzo Reale, e dal laboratorio per bambini Il tempo vola ai Musei Reali!.LE GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO A ROMA Non poteva mancare alle Giornate Europee del Patrimonio la partecipazione della Capitale, che per il weekend in arrivo propone visite guidate gratuite in tutti i Musei di Roma – tra cui Musei Capitolini e la Galleria d’Arte Moderna. Da segnalare la passeggiata all’Area Archeologica dei Fori Imperiali e le aperture straordinarie, come quelle all’Area Sacra di Largo Argentina (solo recentemente tornata ad accogliere il pubblico), alla terrazza panoramica a Porta del Popolo e la visita alla Casina del Cardinal Bessarione sull’Appia. E ancora, il Teatro di Marcello farà da cornice alle letture di testi antichi. Il programma completo è online.[Immagine in apertura: Firenze, Cappelle Medicee- Volta della Cappella dei Principi. Courtesy Musei del Bargello]