Giovan Battista Moroni e la sua terra

Definito da Roberto Longhi “pittore della realtà” e tra i grandi maestri del Rinascimento, Giovan Battista Moroni lega il proprio nome a oltre un centinaio di straordinari ritratti di uomini e di donne: personaggi di cui ha catturato il volto e l'anima.Per celebrare il maestro bergamasco, giovedì 28 dicembre va in onda su Sky Arte – in prima visione – il documentario Giovan Battista Moroni. Il pittore e la sua terra. Si tratta dell’affascinante ritratto del pittore rinascimentale e della sua cittadina d'origine, in Val Seriana: Albino.Punto di partenza della narrazione è la mostra Moroni (1521-1580), Il ritratto del suo tempo, allestita alle Gallerie d'Italia di Milano e curata da Simone Facchinetti e Arturo Galansino. La pellicola accompagna quindi lo spettatore tra le eccezionali opere riunite per l’occasione nell'istituzione lombarda, descrivendo i tratti salienti del linguaggio dell’artista.Arricchito dalle testimonianze di voci esperte e appassionate, il docu-film attraversa anche i grandi musei del territorio lombardo che, con i loro prestiti, hanno impreziosito l'esposizione milanese: dalla Pinacoteca Tosio Martinengo, a Brescia, fino all'Accademia Carrara di Bergamo. Il viaggio si chiude con un'ultima tappa a Palazzo Moroni, la sontuosa dimora di una famiglia omonima del pittore che, a Bergamo, è diventata simbolo del collezionismo dei capolavori dell'artista cinquecentesco.