A Miami l'Institute of Contemporary Art celebra il decimo anniversario con un'espansione nel design district: raddoppiano gli spazi per mostre, per l'esposizione delle collezioni permanenti e programmi pubblici. Grazie a un investimento privato di 25 milioni di dollari, il museo vuole potenziare l’offerta educativa e introdurre spazi per media e tecnologie emergenti, oltre ad aule e laboratori multimediali.

L'ICA – Institute of Contemporary Art di Miami festeggia il suo decimo anniversario acquisendo una seconda sede cittadina. Si tratta dell'edificio che un tempo ospitava la de la Cruz Collection, nel Miami Design District, che dota il museo di ulteriori 3mila mq, rafforzando così la sua capacità espositiva e aprendo il campo ad altre funzioni.L'ICA MIAMI RADDOPPIA I SUOI SPAZIReso possibile grazie a un investimento di 25 milioni di dollari, sostenuto interamente da fondi privati, questo intervento consente all’ICA Miami di intensificare il coinvolgimento del pubblico e rafforzare la sua mission più di quanto non abbia già fatto in questi dieci (intensi) anni di attività; un arco temporale durante il quale ha accolto oltre un milione di visitatori. L'espansione consente all’istituzione di potenziare il suo programma espositivo con nuovi spazi per mostre temporanee e una galleria dedicata ai nuovi media della Knight Foundation, una piattaforma per le sperimentazioni degli artisti con le tecnologie più avanzate. Per la prima volta, inoltre, il museo disporrà di gallerie dedicate alla collezione permanente, includendo una selezione di opere significative degli ultimi decenni che riflettono una narrativa inclusiva dell'arte contemporanea globale.ARTE CONTEMPORANEA E LABORATORI MULTIMEDIALI A MIAMI“Negli ultimi dieci anni, abbiamo visto una risposta profonda ed entusiasta alla missione dell'ICA Miami di offrire accesso gratuito all'arte e all'educazione, nonché alle nostre mostre e alle collezioni innovative”, ha dichiarato Alex Gartenfeld, direttore artistico dell'ICA Miami. L’operazione di ampliamento, sottolinea ancora Gartenfield, “rappresenta un passo naturale nel suo percorso, fornendo lo spazio necessario per condividere il lavoro di artisti importanti e ampliare la nostra portata educativa”. Per rispondere a questo scopo, i nuovi spazi metteranno a disposizione del museo aule all’avanguardia e locali per conferenze, lezioni, simposi e performance, oltre a un laboratorio per la realizzazione di contenuti digitali e audiovisivi. Prima di iniziare la ristrutturazione completa in vista della riapertura pubblica, già nei prossimi mesi l'istituzione ospiterà una serie di programmi educativi per coinvolgere la comunità locale.[Immagine in apertura: Exterior. Photo Credit Jill Peters Courtesy of Miami Design District]
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