Appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di danza: il 10 dicembre il Teatro Arcimboldi di Milano accoglierà il celebre ballerino ucraino Sergei Polunin. Al centro dell’incontro una conversazione con l’artista e alcune anticipazioni dal vivo dei suoi nuovi assoli.

Il Teatro Arcimboldi di Milano ha da poco annunciato un evento che attirerà l’attenzione di tutti gli amanti della danza. Stiamo parlando di An evening of dance and conversation with Sergei Polunin, in programma venerdì 10 dicembre: un'occasione da non mancare per conoscere la storia e ripercorrere la carriera del grande ballerino ucraino Sergei Polunin.  Enfant prodige del balletto, Polunin racconterà in prima persona alcuni aneddoti che hanno caratterizzato la sua vita: dall’infanzia trascorsa in Ucraina, passando per la sua formazione come ballerino a Kiev fino all’ingresso nella prestigiosa compagnia Royal Ballet di Londra. Il racconto si alternerà alle esecuzioni dal vivo di alcuni suoi nuovissimi assoli. Per l’occasione il ballerino darà dimostrazione di tutta la sua maestria attraverso una estemporanea reinterpretazione del Bolero di Ravel e l’esecuzione di Paradiso, coreografia tratta dallo spettacolo dedicato al 700esimo anniversario della morte del Sommo Poeta, Dante Metanoia. L’AUTOBIOGRAFIA DI SERGEI POLUNIN L’iniziativa del 10 dicembre fungerà anche da occasione per presentare FREE: A Life in Images and Words, la recente autobiografia di Sergei Polunin: il racconto di una carriera eccezionale iniziata da giovanissimo e coltivata per tutto il resto della vita. Introdotto da una prefazione a cura di Dame Helen Mirren e Albert Watson, il volume è completato dai un centinaio di immagini che includono sia gli scatti realizzati da alcuni dei fotografi più apprezzati al mondo sia fotografie esclusive della famiglia dello stesso Polunin. Come si evince dalle parole di Helen Mirren: "L'arte raffinata e la straordinaria fisicità di Sergei sono infuse di qualcosa che si può descrivere solo come una passione incontrollabile... Sergei sa rivelare un'emozione che sa essere disciplinata e contenuta, anche classica, ma allo stesso tempo cruda dentro". [Immagine in apertura: Sergei Polunin. Photo © Albert Watson] AGGIORNAMENTO: l'incontro con Sergei Polunin è stato posticipato al 28 febbraio 2022.
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