Com’è cambiata la nostra lingua nell’ultimo secolo? A rispondere a questa domanda è la casa editrice Zanichelli che, in occasione del lancio del suo ultimo vocabolario, dà il via a una coinvolgente iniziativa. Fino all’11 novembre, sei città italiane ospiteranno un grande volume interattivo ispirato all’evoluzione della lingua italiana.

La storia dell’uomo è sempre andata di pari passo con quella della propria lingua. Tra influenze esterne e adattamenti, il cambiamento di una lingua si rivela così come lo specchio di una società in continua trasformazione. A fare luce su questo aspetto è la recente iniziativa concepita dalla casa editrice Zanichelli in concomitanza con la pubblicazione del vocabolario Zingarelli 2022. IL PROGETTO “#CAMBIALALINGUA” Accompagnato dall’hashtag #cambialalingua, il progetto chiarisce l’evoluzione di 50 lemmi italiani nelle edizioni dello Zingarelli dal 1922 a oggi (come ad esempio i termini “coppia”, “bolla” e “resistenza”).  Protagonista dell’intera operazione è un grande vocabolario interattivo – delle dimensioni di 4 metri per 3 – che fino all’11 novembre animerà, in maniera itinerante, le piazze di Milano, Padova, Torino, Forlì, Roma e Lecce. Grazie alla presenza di un monitor touch screen, il pubblico ha così modo di scoprire la storia di alcune parole che, negli ultimi 100 anni, hanno ampliato il proprio significato originario, facendo eco ai cambiamenti avvenuti all'interno della società. Gli utenti sono liberi di farsi scattare una foto davanti all'installazione e di proporre un significato diverso per le parole prese in esame, condividendolo poi sui canali social attraverso l'hashtag di riferimento.LA COLLABORAZIONE CON MARCO BALZANO #cambialalingua si avvale inoltre della preziosa partecipazione dello scrittore Marco Balzano il quale, per ogni vocabolo, ha fornito un breve testo che ne racchiude la storia e le diverse interpretazioni.
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