Joan Miró maestro del colore in mostra a Catania

Il colore come espressione di una realtà diversa, in una visione poetica e surreale del mondo: è questo il filo conduttore della mostra Miró – La gioia del colore allestita presso il Palazzo della Cultura di Catania, dove saranno esposte circa cento opere provenienti da importanti musei spagnoli e francesi. Curata da Achille Bonito Oliva in collaborazione con Maïthé Vallès-Bled e Vincenzo Sanfo, la mostra è il terzo capitolo di una serie di monografie dedicate al grande maestro del Surrealismo, dopo quelle di Trieste e Torino, e costituisce senza dubbio uno degli eventi più attesi del 2024. UN VIAGGIO NELL'ARTE DI JOAN MIRÓ Inaugurata il 20 gennaio e aperta fino al prossimo 7 luglio, la mostra propone un percorso espositivo che abbraccia sessant'anni di produzione artistica di Joan Miró attraverso dipinti, tempere, acquerelli, disegni, sculture e ceramiche, provenienti da collezioni italiane, spagnole e francesi. Si tratta di opere che testimoniano l’evoluzione stilistica e l’indagine su nuove forme e linguaggi, rapportandosi sempre con le avanguardie storiche del Novecento. Articolata in sezioni tematiche centrate sulla biografia, la poetica e la grafica, la mostra illustra le tappe fondamentali della vita e della carriera di Miró, dall’influenza delle avanguardie parigine negli anni Venti al successivo ritorno in Spagna, esplorando i temi e i simboli che hanno segnato la sua opera, come il cielo, la terra, gli astri, le figure umane e animali. IL MAESTRO DEL SURREALISMO IN MOSTRA A CATANIA L’esposizione allestita nel capoluogo siciliano vanta inoltre una ricca sezione di fotografie e video, per offrire uno sguardo sulla vita privata e pubblica di Miró e rivelare il suo carattere, la sua curiosità e il suo impegno sociale e politico. Miró – La gioia del colore rappresenta un'occasione imperdibile per ammirare le opere di uno dei più grandi artisti del Novecento, capace di trasmettere con un linguaggio universale la sua visione del mondo, fatta di fantasia, ironia e libertà.[Immagine in apertura: Joan Miró, Le lézard aux plumes d'or 3, 1967. Litografia, 48 x 33,5 cm. Collezione privata]