Disponibile da ieri, 4 giugno, l'ultimo romanzo di Jon Fosse esplora l'animo umano attraverso un incontro misterioso e selvaggio. Lo scrittore e drammaturgo norvegese torna con quest’opera a indagare i temi principali della sua poetica, come l’identità, il passato e il rapporto fra l’uomo e la natura.

"Per le sue innovative opere teatrali e in prosa che danno voce all’indicibile”: con questa motivazione l’Accademia di Svezia ha assegnato nel 2023 il Premio Nobel per la Letteratura a Jon Fosse. Ora lo scrittore norvegese torna in libreria con la sua ultima fatica, il romanzo breve Un bagliore (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina). Pubblicato dalla casa editrice La Nave di Teseo, il libro segue le tracce di un uomo che vaga senza meta in un bosco dopo che la sua automobile è rimasta bloccata nel fango. Mentre si inoltra fra gli alberi in cerca di aiuto, circondato da un mondo selvaggio e dall'oscurità, il protagonista viene sorpreso da un bagliore, la cui natura enigmatica e misteriosa spinge l'uomo a confrontarsi con le proprie vulnerabilità e con la forza della natura.IL NUOVO ROMANZO DI JON FOSSEL’avventura nel bosco alla ricerca di una soluzione, in bilico fra follia e consapevolezza, lascia emergere l’umanità del protagonista in tutta la sua imperfezione: l’improvvisa comparsa del bagliore che dà il titolo all’opera rappresenta così una speranza inattesa, un misterioso segno di vita da decifrare. Il conflitto fra logica e irrazionalità, tema ricorrente nell’opera di Jon Fosse, diventa ancora una volta l’elemento centrale della narrazione con cui l’autore, attraverso la sua prosa asciutta eppure immaginifica, torna a esplorare l'animo dell’uomo posto di fronte a scelte cruciali.INTROSPEZIONE E NATURA NELLE OPERE DEL PREMIO NOBEL NORVEGESEScrittore prolifico e drammaturgo affermato, autore di capolavori per il teatro come Variazioni di morte e Sonno, e del ciclo di romanzi della Settologia, composto fra gli altri da opere di grande importanza come Io è un altro e Un nuovo nome, da oltre quarant'anni Jon Fosse guida con le sue parole i lettori in un viaggio introspettivo alla ricerca del senso profondo della vita.Oggi, 5 giugno, l’autore norvegese interverrà alla XXV edizione de La Milanesiana, manifestazione culturale diretta da Elisabetta Sgarbi, fondatrice de La Nave di Teseo: durante l'evento lo scrittore leggerà alcuni brani delle sue opere e dialogherà con Paolo Giordano, prima di ricevere l’onorificenza della Pergamena della Città di Milano. Grazie alla sua capacità di esplorare con una scrittura minimalista e poetica i molti lati oscuri dell'esistenza umana, con Un bagliore Jon Fosse invita nuovamente i lettori a riflettere sulle nostre fragilità e sul potere magnetico ed evocativo del mondo che ci circonda.
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