Dopo un lungo periodo di ristrutturazione, la famosa Casa Batlló di Antoni Gaudí a Barcellona riapre le sue porte grazie agli interventi spettacolari dell’archistar giapponese Kengo Kuma.

In occasione di Casa Batlló 10D Experience, il nuovissimo progetto di visita immersiva concepito appositamente per l’omonimo edificio catalano, la celebre Casa Batlló riapre le sue porte al pubblico dopo i lavori di ristrutturazione. Reinventato tra il 1904 e il 1906 dal geniale Antoni Gaudí, il palazzo è oramai conosciuto a livello mondiale come uno dei simboli di Barcellona: una pietra miliare dell’architettura moderna, destinata a brillare di una nuova luce grazie agli inediti allestimenti. Con una superficie aggiuntiva di duemila metri quadrati – ideati per accogliere sistemi di intelligenza artificiale, ologrammi e ambienti immersivi progettati dagli artisti multimediali Miguel Alonso e Refik Anadol –, l’innovativo percorso di visita si fa ancora più esclusivo grazie alla maestria del noto architetto nipponico Kengo Kuma.IL PROGETTO DI KENGO KUMA Il progetto di Kengo Kuma & Associates celebra l’uso che Gaudí ha fatto della luce per la creazione di questo suo capolavoro architettonico. I 164mila metri di catena Kriskadecor, dislocati tra l’atrio e la nuova scala che collega gli otto piani del palazzo con gli ambienti sottostanti, danno forma a un viaggio percettivo lungo l'intera altezza dell'edificio. Con l'intervento firmato da Kuma lo spazio si veste di tende a maglie di alluminio che catturano la luce mostrandola in tutte le sue forme. L’affascinante differenza di luminosità che si avverte non è determinata da alcun dispositivo tecnologico, ma dalle tonalità cromatiche che compongono le strutture in alluminio (più chiare verso il tetto e tendenti al nero man mano che si scende).  Questa gradazione di luce innesca una silenziosa narrazione poetica che accompagna lo spettatore nel suo percorso: dal cielo alla terra e dall’ombra alla luce, utilizzando quest’ultimo elemento come se fosse la grammatica stessa dell’intera Casa. La copertura del soffitto con pannelli acustici all’avanguardia, inoltre, contrasta il rumore all’interno della Casa, garantendo così un'esperienza sensoriale ancora più coinvolgente. [Immagine in apertura: Photo Jordi Anguera]
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