A distanza di 450 anni dalla sua creazione, il “Convito in casa di Levi” di Paolo Veronese diventa uno spettacolo teatrale. Succede a Venezia, grazie a un laboratorio gratuito aperto a ragazze e ragazzi tra i 14 e i 20 anni.

Dalla pittura al teatro, e viceversa. È questo il tragitto che è chiamato a compiere il Convito in casa di Levi, il capolavoro di Paolo Veronese realizzato nel 1573 su commissione dei religiosi domenicani. Ispirato all'episodio biblico dell'Ultima cena, seppur affrontato dal maestro del Rinascimento con il suo stile mondano e festoso (aspetto che costrinse il pittore a fronteggiare le accuse del Tribunale dell'Inquisizione), il dipinto compie quest'anno il 450esimo anniversario della creazione. Un traguardo prestigioso, che le Gallerie dell'Accademia di Venezia – sede dell'opera – festeggeranno insieme alla comunità lagunare con un laboratorio aperto ai giovani tra i 14 e i 20 anni. IL LABORATORIO DELLE GALLERIE DELL'ACCADEMIA Ideato dal Teatro di Cittadinanza di Mattia Berto, in collaborazione con le stesse Gallerie, l'evento – dal titolo Convito! Un banchetto per giovani a Venezia – consiste in una serie di dieci incontri gratuiti che avranno luogo nelle sale del museo ogni martedì pomeriggio, a partire dalle 15:00. Durante gli incontri i partecipanti saranno chiamati a osservare e a discutere la grande tela e i suoi protagonisti, traendone spunto e generando, di conseguenza, una piéce teatrale ispirata al dipinto. In particolare, a guidare i vari appuntamenti e la lavorazione della performance finale saranno i temi della censura artistica e della libertà d'espressione. Argomenti certamente cruciali per la storia della tela, e nondimeno importanti nel nostro tempo. COME ISCRIVERSI AL LABORATORIO Finanziato dalla Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, il progetto vedrà la partecipazione di una serie di professionisti, che guideranno ragazze e ragazzi nella realizzazione dello spettacolo finale: tra questi Mattia Berto alla regia, Giorgia Chinellato alla fotografia e Roberto Piffer, incaricato di curare i costumi. La performance conclusiva (aperta al pubblico) avrà luogo il 17 giugno davanti all'opera del Veronese. Per informazioni e iscrizioni vi invitiamo a consultare il sito delle Gallerie dell'Accademia di Venezia. [Immagine in apertura: Paolo Caliari detto Paolo Veronese, Convito in casa di Levi, 1573 © G.A.VE Archivio fotografico – su concessione del Ministero della Cultura]
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