Lee Miller ha vissuto molte vite, aperto e chiuso tante porte, andando incontro al destino con passione ardente e intelligenza. Un nuovo libro lo dimostra, raccontando le infinite sfumature di una donna fuori dal comune.

“Lee Miller modella. Lee Miller fotografa. Lee Miller corrispondente di guerra. Lee Miller scrittrice. Lee Miller appassionata di musica classica. Lee Miller cuoca di haute cuisine. Lee Miller viaggiatrice. In tutti i diversi mondi che ha frequentato Lee si è mossa in piena libertà; in tutti questi ruoli è rimasta tenacemente sé stessa”. Comincia con queste parole la nuova biografia dedicata alle mille anime della Miller, artista dalla sensibilità unica e musa ispiratrice di tanti protagonisti del Novecento. Nota ai più per la sua relazione d’amore con Man Ray – per il quale posò in scatti tra i più rappresentativi del periodo surrealista –, la fotografa viene oggi raccontata da un cronista d'eccezione. È infatti il figlio Antony Penrose, fotografo a sua volta, l'autore del volume recentemente portato in libreria da Contrasto, dal titolo Le molte vite di Lee Miller: un'escursione nella vita e nella carriera di questa figura poliedrica e affascinante. L'AVVENTUROSA BIOGRAFIA DI LEE MILLER “Scrivere questa biografia è stato talvolta come partecipare a un’elaborata caccia al tesoro escogitata da Lee in uno dei suoi momenti più beffardi”, racconta Penrose. Vero è, infatti, che l'esistenza dell'artista è costellata di eventi e situazioni fuori dal comune. L’infanzia negli Stati Uniti (figlia di un muratore di origine tedesca e di una madre di origine canadese), l’adolescenza turbolenta (complici le molestie sessuali subite in giovinezza), l’incontro con Condé Nast (leggendario, perché avvenne per strada mentre la stessa rischiava di essere investita da un'auto). E poi il periodo trascorso in Europa al fianco di Man Ray e le prime esperienze fotografiche (segnate dall'apertura di un proprio studio nella Parigi degli anni Trenta), il trasferimento a Il Cairo e i reportage fotografici dal fronte (celebri le sue immagini di guerra scattate per Life). UNA DONNA FUORI DAGLI SCHEMI Raccolti e raccontati in maniera cronologica, e accompagnati da oltre cento immagini in bianco e nero, gli episodi e gli aneddoti sulla vita di Lee Miller scorrono nel libro facendo emergere la personalità prorompente di una donna “moderna”, certamente in anticipo sui tempi, capace di imporsi e di imporre la propria arte in un mondo difficilmente aperto alle sperimentazioni di una fotografa. La sua vicenda personale, il suo lavoro, le sue fotografie, perfino il suo corpo, sono elementi che, insieme, compongono l’immagine complessa e unica di una donna indipendente e un’artista di talento. [Immagine in apertura: Le operatrici addette ai proiettori a nord di Londra © Copyright Lee Miller Archives, 1985]
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