Il libro che racconta le vite e le ambizioni delle grandi artiste del passato
LETTERATURA
Eletta Flocchini rende omaggio alle grandi donne dell'arte del passato: figure libere e audaci che si sono affermate negli ambiti della scrittura e dell'arte grazie al loro talento. Succede nel nuovo libro “Pensa solo al salto”, pubblicato da La nave di Teseo.
La storia dell'arte e della letteratura
è una storia notoriamente coniugata al maschile. Eppure le donne che
hanno brillato nelle discipline creative non sono certo mancate: già
Plinio il Vecchio nei suoi trattati era solito riportare i nomi di
diverse pittrici greche: da Timarete ad Aristarete a Eirene.
Vero è che la componente femminile nel
mondo dell'arte è stata sempre presente, nonostante sia stata per
lungo tempo poco documentata, arrivando a noi in maniera nebulosa e
frammentata. Diversi autori negli ultimi anni hanno pertanto cercato
di fare luce proprio su quelle figure che nel corso delle epoche sono
state offuscate dai colleghi uomini, facendo emergere ritratti di
pittrici, scrittrici e fotografe geniali, ingiustamente sepolte sotto
la coltre di polvere del tempo.
IL NUOVO LIBRO DI ELETTA FLOCCHINI
Rientra in questa categoria il nuovo
libro di Eletta Flocchini, giornalista e critica d'arte. Ideatrice e
direttrice artistica della rassegna d'ADA – Arte Design
Architettura della Valle Camonica, l'autrice è da qualche settimana
in libreria con Pensa solo al salto: un “libro per ragazze”,
come cita il sottotitolo del volume, dedicato a tutte quelle donne
che nel mondo dell'arte e della letteratura si sono misurate con il
loro tempo, combattendo pregiudizi sociali che spesso ne hanno
limitato l'ascesa e le ambizioni.
LE GRANDI DONNE DEL PASSATO
Il tema delle aspirazioni personali,
dei sogni e dei desideri di ognuna di queste “paladine” del
passato emerge in maniera chiara dalle pagine del libro –
pubblicato da La nave di Teseo (nell'immagine in apertura un
dettaglio della copertina). Libere e audaci, le donne raccontate da
Flocchini hanno saputo dare forma alla propria vocazione letteraria e
artistica, imponendosi all'interno di una società che ne ostacolava il
successo.
Ecco allora
la scrittrice e poetessa statunitense Gertrude Stein, madrina dei
grandi artisti del primo Novecento, Grazia Deledda (la prima e unica
italiana ad aver ricevuto il premio Nobel per la letteratura, nel
1926), Jane Austen (impeccabile cronista della società vittoriana) e
Virginia Woolf, icona femminista nonché autrice tra le più
importanti del XX secolo.
UN LIBRO PER RAGAZZE, MA NON SOLO
Raccontando le storie e i desideri di donne esemplari, il libro ci conduce in un viaggio che attraversa le vite di queste “ragazze” in anticipo sui tempi. Un percorso
avvincente come un romanzo, costellato di imprese eroiche femminili
che, come si legge nella prefazione al volume, “trovano
realizzazione e compiutezza in una precisa dimensione, lontano dai
clamori, a contatto con la natura e con la vera essenza di sé”.