Ha fatto da qualche giorno il suo debutto in libreria “Discarilandia. Un luogo dove ogni cosa trova il suo posto”, il volume illustrato edito da 24 ORE Cultura per avvicinare i piccoli lettori a importanti tematiche sociali come il rispetto dell’ambiente, l’inclusione e l’amicizia.

“In una periferia qualunque di una città qualunque vive A, un bambino qualunque”. Comincia con queste parole il nuovo racconto illustrato di Alessandra Giglio e Silvia Marinelli: una storia per bambini dedicata alla sostenibilità e al rispetto dell'ambiente – temi sicuramente cruciali del nostro tempo, che le due autrici provano a trasmettere ai più giovani in maniera leggerissima e giocosa. IL LIBRO ILLUSTRATO SULLA SOSTENIBILITÀ Portato sugli scaffali da 24 ORE Cultura, Discarilandia. Un luogo dove ogni cosa trova il suo posto (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina) racconta la giornata di un giovane ragazzo di periferia, costretto a condividere i suoi pomeriggi con mozziconi di sigarette e bottiglie di plastica che qualcuno ha impropriamente gettato al suolo. Solo e senza amici, il bambino inizia ad ascoltare le storie di questi rifiuti. Ognuno di essi è in cerca della strada per Discaricalandia: una storta di "terra promessa" dove tutti gli oggetti che hanno concluso il loro ciclo di utilità desiderano andare. Riuscirà il bambino a condurli in questo luogo magico, salvandoli, e soprattutto preservando l'ambiente dalla minaccia dell'inquinamento? IL NUOVO LIBRO “DISCARICALANDIA” Scritta con un linguaggio semplice e accessibile a lettori dai cinque agli otto anni, la storia è un omaggio all'amicizia e all'inclusione, ma soprattutto un tributo alla natura dalla prospettiva di quegli oggetti che sempre più ne minano la conservazione: i rifiuti. Una “fiaba” educativa che aiuta i bambini a comprendere fin da subito l’importanza di stili di vita più sostenibili, iniziando da azioni concrete come la raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti. L’esperienza del libro (interamente realizzato con carta riciclata) non si conclude tra le sue pagine ma, grazie ad un QR Code, è possibile ascoltare il racconto della storia dalla voce di Alessandra Giglio, sceneggiatrice del volume.
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