I classici della letteratura come non li avete mai visti
LETTERATURA
Non avete mai letto “Il vecchio e il
mare” o “Madame Bovary”? Non ricordate come finisce “Il Grande
Gatsby”, o dove si rifugia Lucia nei “Promessi sposi”? Il nuovo
libro di Pascale Frey e Soledad Bravi è ciò che fa per voi! Ventidue
grandi classici della letteratura riassunti in poche pagine piene di
ironia, e decisamente alla portata dei lettori alle prime armi.
Come far avvicinare i nostri bambini ai
classici della letteratura mondiale evitando l'effetto noia? A
chiederselo è la giornalista e critica francese Pascale Frey, che ha
deciso di trasformare i grandi romanzi del passato in “pillole”
letterarie decisamente alla portata dei più giovani. Succede in
Questo l’hai letto?, il volume illustrato che racchiude (e
reinventa) oltre venti capisaldi dell'Ottocento e del Novecento.
Edito da Il Castoro, il libro
(nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina) è suddiviso
in capitoli, ognuno dei quali dedicato a capolavori come Il dottor
Zivago – il romanzo simbolo dello scrittore russo Borìs
Pasternàk – e Madame Bovary – scritto nel 1856 da
Gustave Flaubert.
I GRANDI ROMANZI ILLUSTRATI
Ridotte a una serie di microvignette
colorate, le singole opere si presentano come “storielle” da
leggere e da ammirare, grazie alle simpatiche illustrazioni di
Soledad Bravi (“Cacchio, non possiamo sposarci!”, esclama
Renzo a Lucia nel capitolo dedicato ai Promessi sposi).
Alle
opere sopra menzionate si aggiungono Anna Karenina di Lev
Tolstoj, Via col vento di Margaret Mitchell, La metamorfosi
di Franz Kafka (recentemente trasformato anche in fumetto) e Il
grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald (anch'esso tramutato in graphic
novel grazie alla matita di Aya Morton).
UN OTTIMO REGALO DI NATALE
Se in questi giorni di festa cercate
attività divertenti e ricreative da svolgere con i vostri figli o i
vostri nipoti, fate un salto in libreria e rimediate subito una copia
di questo volume. Nelle poche pagine che lo compongono troverete
tanta ironia, e più di una buona ragione per affezionarvi a libri
che credevate “sepolti” tra gli scaffali della vostra libreria.