Le sfide, gli imprevisti e il successo inarrestabile di uno dei più importanti produttori di giocattoli al mondo sono raccontati da un libro di recente pubblicazione, che esplora come nel giro di poco più di un secolo i prodotti di quella che un tempo era solo una piccola falegnameria danese siano riusciti a conquistare la fantasia di grandi e piccini.

Nel 1916 un giovane artigiano di nome Ole Kirk Kristiansen crea un laboratorio di falegnameria a Billund, piccolo centro abitato nella Danimarca meridionale: non sembra certamente l’incipit di un’avventura degna di nota, eppure proprio in quella falegnameria sarebbero nati di lì a poco i mattoncini giocattolo più famosi del mondo, utilizzati ancora oggi da milioni di bambini e adulti per dare forma alla proprio fantasia. La storia di questa incredibile scalata verso il successo è raccontata in un libro: Lego. Una storia di famiglia, pubblicato da Salani Editore e disponibile dallo scorso 1° ottobre in libreria. L’autore, Jens Andersen, già biografo di personalità importanti del mondo della cultura danese come lo scrittore Hans Christian Andersen, tratteggia l’epopea imprenditoriale di una famiglia che, attraverso tre generazioni, ha saputo trasformare un’idea artigianale di enorme potenziale in uno dei più importanti e rispettati giocattoli al mondo.UN LIBRO SULLE ORIGINI DEI MATTONCINI PIÙ FAMOSI DI SEMPREPrendendo spunto dall’espressione danese “Leg Godt”, che può essere tradotta in “giocare bene”, Kristiansen diede vita alla Lego, azienda a conduzione familiare che dagli anni Trenta si occupò di creare giocattoli, inizialmente ancora in legno. Al termine della Seconda Guerra Mondiale, dopo aver superato non poche difficoltà di carattere economico e tecnico, l’inventore dei mattoncini ebbe due intuizioni geniali che avrebbero cambiato per sempre il mondo dei giocattoli: la prima fu passare alla plastica, abbandonando il legno, e la seconda fu l’ideazione di un sistema di costruzioni modulare, scalabile e replicabile all’infinito. Rievocando la dedizione e l’impegno profuso da Kristiansen e dai suoi figli per tenere in piedi l'azienda di famiglia, sviluppando nuovi prodotti e adattandosi ai cambiamenti del mercato, la biografia esamina le strategie di marketing e le collaborazioni che hanno trasformato un piccolo produttore locale in un marchio iconico, grazie anche all’apporto decisivo offerto dalle nuove generazioni della famiglia Kristiansen, che hanno saputo innovare i processi produttivi senza mai rinunciare ai loro valori fondamentali.LA STORIA DELLA FAMIGLIA CHE HA RIVOLUZIONATO IL MONDO DEI GIOCATTOLINell’avvincente racconto di questa prima biografia autorizzata della famiglia che ha rivoluzionato il mondo dei giocattoli, Andersen riflette sull'eredità e sull’impatto culturale dei celebri mattoncini colorati: parallelamente alla loro affermazione commerciale, infatti, le costruzioni LEGO hanno influito profondamente sulla creatività e sui processi di apprendimento dei bambini, rivelandosi uno strumento prezioso anche in ambito educativo. Attraverso questa biografia, arricchita da numerose immagini e fotografie, i lettori possono scoprire tutti i segreti di una storia imprenditoriale esemplare, la cui importanza viene celebrata ogni giorno da chiunque si ritrovi a incastrare questi iconici mattoncini colorati.[Immagine in apertura: foto di Xavi Cabrera su Unsplash]
PUBBLICITÀ