La straordinaria carriera di Bruce Springsteen
LETTERATURA
Cinquant’anni di carriera di una delle rock star più amate di tutti i tempi celebrati da un’imperdibile antologia. Esce in libreria “Bruce Springsteen”, la pubblicazione in omaggio al grande cantautore americano.
“Il libro definitivo su Bruce
Springsteen non esiste. Né questo intende esserlo. Il concetto di
definitività, quando si parla di Bruce, è andato sgretolandosi nel
tempo. Nessun album suo, nemmeno le pietre miliari, può essere
considerato definitivo. No. Perché ciò che gli ha fatto seguito –
un nuovo tour, una nuova canzone, un'affermazione che puntava al
futuro – ha aperto un nuovo fronte, una nuova finestra cui
affacciarsi per godere di qualcus'altro”. Mette subito le cose
in chiaro Ermanno Labianca, condividendo con il lettore i limiti
conseguenti alla stesura di una biografia dedicata al grande “boss”.
Sì, perché abbracciare l'intera
produzione dell'artista americano, e racchiudere la sua parabola
umana e creativa all'interno di un prodotto finito come può essere
una monografia, è già in partenza una missione chimerica.
L'inevitabile conseguenze è proprio quella di scontrarsi con una
leggenda della musica capace di reinventarsi di anno in anno,
sfuggendo a ogni definizione.
IL LIBRO SU BRUCE SPRINGSTEEN
Pubblicato da Rizzoli in occasione dei
cinquant'anni di carriera dell'artista, il nuovo volume Bruce
Springsteen (nell'immagine in
apertura un dettaglio della copertina) ripercorre con immagini e
approfondimenti la straordinaria carriera di una delle rockstar più
amate di tutti i tempi. Impostato secondo una scansione cronologica,
il volume prende il via dal 1973, anno nel quale l'artista ottiene i
primi riscontri di pubblico grazie all'album d'esordio
Greetings from Asbury Park, N.J.
Costellato di fotografie private,
momenti on stage e scatti rubati dietro le quinte dei concerti del
cantautore, il libro prosegue la sua cavalcata negli anni Ottanta,
con le prime esibizioni globali di Bruce e della sua E Street Band
(“I concerti all'aperto sono per loro una novità assoluta che
li spinge anche in Australia e in Estremo Oriente. Molte reti
televisive statunitensi parlano dei concerti nei notiziari in prima
serata, e questo dimostra la nuova dimensione raggiunta
dall'artista”). Chiudono la narrazione gli esperimenti
artistici più recenti, come l'album Only the Strong Survive,
in omaggio alle grandi canzoni del repertorio soul e R&B
americano. Un ritratto onesto e profondo di un uomo e di un autore
che, a più di settant'anni, non ha intenzione di smettere di incantare e
di lasciarsi ispirare dalla musica.
LE PAROLE DELL'AUTORE
“Questo libro ha rappresentato per
me l’occasione per rileggere molte affermazioni di Bruce
Springsteen, ritagliarle e sequenziarle fino a comporre una
gigantesca antologia in grado di cristallizzare la filosofia, le
ambizioni, la forza, le paure e anche le debolezze di una tra le rockstar più celebrate del pianeta”, racconta Labianca, che nel
libro è affiancato da una folta schiera di critici e cantautori
italiani chiamati a offrire il proprio contributo sull'artista.
“Racconta il giovane Bruce che componeva le sue prime canzoni
intrise di amore e di rabbia sociale e l’uomo di oggi, autore
ancora ispirato, che si concede alla tanta musica non sua che lo ha
formato. Accanto ai pensieri del protagonista, vivono i contributi,
le memorie, i ricordi di ospiti preziosi, firme illustri che insieme
a me tratteggiano il 'loro' Springsteen. Cinquant’anni di
carriera e di storia. Un gran bel pezzo di vita. Per Bruce e per
noi”.