La fattoria degli animali di Orwell spiegata ai bambini
LETTERATURA
Pubblicato nel 1945, “La fattoria degli animali” è ancora capace di parlarci e farci riflettere. Lo dimostra il libro illustrato per bambini che dona nuovo vigore al capolavoro allegorico di George Orwell.
“Tutti gli animali sono uguali, ma
alcuni animali sono più uguali degli altri”. Con questo motto
rimasto celebre nella storia della letteratura, gli animali della
Fattoria Manor polverizzavano i loro ideali rivoluzionari,
cancellando per sempre le ambizioni per una “società”
democratica ed egualitaria. Di quale libro stiamo parlando?
Ovviamente de La fattoria degli animali, la celebre novella
allegorica scritta da George Orwell nel 1945.
IL CAPOLAVORO DI GEORGE ORWELL
Ambientato in una tenuta nei pressi di
Willingdon, in Inghilterra, il romanzo racconta i buoni propostiti e
le contraddizioni di un gruppo di animali stanchi dello
sfruttamento del loro fattore. Ispirate dal discorso del Vecchio
Maggiore, e guidate dai due maiali Palla di Neve e Napoleon, le
bestie uniscono le loro forze e si ribellano, cacciando il padrone e creando una società di stampo stalinista. L’uguaglianza e i buoni
precetti alla base della “rivoluzione”, tuttavia, svaniscono
in fretta, lasciando spazio solo al dispotismo e alla dittatura dei
leader.
IL LIBRO
ILLUSTRATO DI QUENTIN GRÉBAN
A quasi ottant'anni dalla sua
pubblicazione, e dopo avere ispirato film, fumetti e rivisitazioni di
ogni tipo, La fattoria degli animali continua a catturare
l’attenzione degli autori dei giorni nostri, grazie alla sua capacità di raccontare in maniera lucida e spietata le
debolezze umane alla base della corruzione delle grandi idee.
A riportare in auge il capolavoro di
Orwell è oggi la casa editrice Rizzoli, da poco in libreria con un
volume in maxi formato dedicato ai lettori più giovani. Autore del
libro è l'illustratore belga Quentin Gréban, invitato a trasformare
il racconto in una serie di tavole capaci di dare nuova profondità
alla storia, e soprattutto di avvicinarla alle nuove generazioni. Le tavole ad acquerello, colorate con grande maestria,
accentuano l'aspetto fiabesco del romanzo originale, restituendo ai
lettori un'opera evidentemente capace di parlarci e suggerirci spunti per riflettere sul mondo di ieri e su quello di oggi.