Le lettere delle scrittrici di oggi a Virginia Woolf
LETTERATURA
E se esistesse una casella postale nel passato dove spedire messaggi per noi importanti? E se la destinataria fosse l’artista e pensatrice che ha influenzato di più la nostra vita? Prende spunto da queste domande “Lettere a Virginia Woolf dal XXI secolo”, il nuovo libro dedicato all'amata scrittrice inglese.
Quello recentemente dato alle stampe da
Donzelli Editore, più che un libro, è un “portale temporale”.
Si tratta infatti di una raccolta di lettere messe insieme dalla
curatrice Licia Martella, con l'intento di porre in dialogo una delle
scrittrici più amate di sempre e un gruppo di autrici e lettrici del nostro tempo.
Con il titolo di Lettere a Virginia
Woolf dal XXI secolo, il libro è una testimonianza diretta
dell’influenza della scrittrice britannica sulla vita personale e
artistica delle donne, in Italia, oggi. Sono più di venti le
protagoniste della raccolta, ognuna delle quali invitata a rivolgersi
direttamente a Virginia, confidandole segreti, paure, riflessioni sul
presente. Lo strumento di confronto scelto, appunto, è quello della
lettera: un canale di comunicazione se vogliamo “antico”, qui riportato alla ribalta proprio in omaggio alla scrittrice inglese
(“L’amicizia, e comunque ogni relazione, consiste nel parlare,
o nello scriversi lettere di un qualche tipo”, diceva la Woolf,
che nel corso della sua esistenza scrisse centinaia di missive piene
di passione e sentimento: su tutte quelle destinate all'amata Vita
Sackville-West).
LETTERE A VIRGINIA WOOLF
Poetiche, divertenti e sempre sincere,
le epistole raccolte all'interno del volume parlano di dubbi, segreti,
aspirazioni. Si passa dalle confessioni di Nadia Terranova a quelle
di Leonetta Bentivoglio, dalle parole di Elisa Bolchi a quelle di Maria
Grazia Calandrone. Che si tratti di scrittrici affermate, studiose o
lettrici appassionate (le stesse "common reader" a cui spesso la Woolf si rivolgeva nei suoi romanzi), le autrici coinvolte non nascondono la
profonda gratitudine verso Virginia. Una prova di come il suo
pensiero abbia ispirato quello di molte donne, e di come la sua poetica abbia cambiato per sempre il modo di raccontare il
mondo.
LE PAROLE DI NADIA FUSINI
“Nelle lettere qui raccolte
lievita un’ammirazione autentica, e una gratitudine vera di cui
sono certa Virginia Woolf andrà orgogliosa”, scrive Nadia
Fusini nell'introduzione al volume (nell'immagine in apertura un
dettaglio della copertina). “Perché qui chi le scrive le si
rivolge senza nessuna adulazione, ma dimostrandole un amore
autentico; rivelandole, cioè, il miracolo che la lettura dei suoi
romanzi, dei suoi saggi, dei suoi diari, delle sue lettere ha
rappresentato nella sua esistenza. Che cosa potrebbe volere di più
una scrittrice come Virginia Woolf? Non è forse questa la prova
provata che ogni parola che lei ha scritto c’è chi l’ha accolta,
e se ne è servita per vivere?”.