"Laputa – Castello nel cielo”, film tra i più rappresentativi dello Studio Ghibli, diretto da Hayao Miyazaki nel 1986, è al centro di un nuovo volume: un libro di ricette interamente dedicato ai piatti “gustati” all'interno della pellicola.

Dal film al libro, dal cinema alla cucina. È questo il tragitto che si appresta a compiere Laputa – Castello nel cielo, l'iconico lungometraggio animato dello Studio Ghibli, scelto come oggetto di un nuovo volume di ricette interamente dedicato alla creazione di Hayao Miyazaki. Diretto dal maestro giapponese nel 1986, il film (esplicitamente legato all'isola immaginaria Laputa, descritta ne I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift) racconta le avventure della piccola Sheeta e del suo amico Pazu, in cerca della leggendaria città-castello volante. All'interno della pellicola molti dei temi e delle ambientazioni già presentate nei precedenti Nausicaä della Valle del vento e Conan il ragazzo del futuro, ritornano con vigore, ribadendo e portando verso nuovi livelli lo spirito ecologista e antimilitarista che ha contraddistinto la poetica del mitico Studio. LO STUDIO GHIBLI TRA CINEMA E CUCINA Pubblicato dalla casa editrice giapponese Shufunotomo, e in uscita il prossimo 15 agosto all'interno della collana Ghibli Dining Table, il libro Laputa: Castle In The Sky si sofferma più che sulla storia e sui personaggi del film, sulle fantasie gastronomiche presenti al suo interno. Così è per le invitanti uova fritte adagiate su fette di pane, divorate dai protagonisti della pellicola, e per lo stufato di manzo visto da Sheeta e Pazu sul dirigibile Tiger Moth. Ognuno dei piatti è raccontato tra le pagine del volume con approfondimenti e schede che illustrano nel dettaglio ingredienti e dosi. L'obiettivo? Invitare il pubblico a sperimentare in cucina, creando dei piatti all'insegna dell'arte ormai leggendaria di Hayao Miyazaki. [Immagine in apertura: courtesy Sergio Vanello]
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