L'incredibile storia di Rita Levi-Montalcini raccontata ai bambini
LETTERATURA
"Un sogno al microscopio” è il nuovo libro per ragazzi edito da Mondadori. Un “viaggio” che conduce i giovani lettori nella storia di Rita Levi-Montalcini, dall'infanzia alla conquista del Nobel.
Questa è la storia di una bambina come
tante, eppure speciale come poche. Si chiama Rita. È nata a Torino da
Adamo Levi, ingegnere elettrotecnico e matematico apprezzato in
città, e Adele, mamma e pittrice di talento. Insieme a lei la
famiglia si compone di altri tre fratelli: Gino, Nina e la sorella
gemella Paola.
Rita è una bambina sveglia, e sin
dalla tenera età si dimostra curiosa e desiderosa di imparare. O
meglio, le piace studiare quello che la appassiona! Ama esplorare
la natura e osservare gli animali. Che si trovi a Torino, al Parco
del Valentino, in montagna a Balme, oppure nel cortile di casa, Rita
non può fare a meno di stupirsi di fronte all'imprevedibilità della
vita. Lo stesso stupore che la avrebbe accompagnata anche in età
adulta, permettendole di conquistare traguardi straordinari
nell'ambito delle scienze.
IL LIBRO SU RITA LEVI-MONTALCINI
Sì, perché la bambina protagonista di
Un sogno al microscopio (nell'immagine in apertura un
dettaglio della copertina) è Rita Levi-Montalcini, unica donna
italiana ad aver vinto un Premio Nobel per la medicina.
Icona
nazionale e scienziata tra le più famose del XX secolo,
l'intellettuale si racconta tra le pagine del volume parlando “a tu
per tu” ai giovani lettori, spingendoli a seguire le loro passioni
senza smettere di sorprendersi della vita e di ciò che essa offre.
LA VITA DI RITA LEVI-MONTALCINI
Autori del libro, edito da Mondadori
Ragazzi, sono Alberto Cappio e Piera Levi-Montalcini, nipote di Rita,
ingegnere, fondatrice e presidente dell'Associazione Levi-Montalcini.
Attraverso un linguaggio diretto e alla portata di lettori dai
dieci ai quattordici anni, il racconto ripercorre la vita della
scienziata, soffermandosi in particolare sulla giovinezza e sulla sua
determinazione – come quando riesce a convincere il padre a
permetterle di frequentare l'università, nonostante lui avesse in
mente per lei un futuro diverso.
Accompagnata da stralci di lettere
originali e foto di famiglia, la storia attraversa tutto il
Novecento. I grandi eventi e gli orrori del secolo scorso si
alternano così alle esperienze personali della protagonista,
mettendo a segno un racconto tenero e avvincente, dal quale emerge tutta la passione di una donna che ha dedicato la sua vita allo
studio e alla ricerca.