Il fascino immortale degli scacchi tra arte e scienza
LETTERATURA
Franco Maria Ricci Editore porta in libreria un compendio esaustivo sulla storia degli scacchi. Un volume ricco di immagini e approfondimenti, che racconta la nascita e l’evoluzione di questo gioco e ne presenta i riflessi nel cinema, nelle arti figurative e nella letteratura.
Quello degli scacchi è uno dei giochi
più complessi ed esigenti che si conoscano. Amato in ogni angolo del
mondo, e studiato con interesse dalla psicologia e dalle scienze
cognitive, questo passatempo – attività “intellettuale” per
eccellenza – è al centro di un nuovo volume recentemente dato alle
stampe da Franco Maria Ricci Editore. Un libro da collezione, per chi
degli scacchi è un attento conoscitore o semplicemente ha piacere a
saperne di più.
Nelle sue quasi 170 pagine, la
pubblicazione – dal titolo Sulla scacchiera. Arte e scienza
degli scacchi – è una raccolta di approfondimenti teorici e
immagini dedicati all'universo di questo gioco, da molti apprezzato
per le caratteristiche "mentali" che ne sono alla base. Ragionamento logico,
concentrazione, fiducia in se stessi e disciplina sono gli
ingredienti principali di questa attività, che nel tempo si è
diffusa conquistando gli interessi di sempre più persone.
LA LUNGA STORIA DEGLI SCACCHI
I meccanismi cerebrali che si attivano
durante una partita sono al centro del saggio introduttivo al volume
firmato dai neuroscienziati Zachary Mainen e Razvan Sandru, che
presentano un’analisi dei processi mentali dietro le varie
strategie di gioco. A questo fa seguito il lungo excursus di Stefano
Salis, che accompagna il lettore nella storia e nell'evoluzione di
questo gioco allo stesso tempo antico e moderno.
Un'ampia sezione del libro è infine
dedicata ai riflessi degli scacchi negli ambiti del cinema, delle
arti figurative e della letteratura, esplorando opere e artisti
affascinati dalle mitiche pedine: dallo scrittore Vladimir Nabokov al
Settimo sigillo di Ingmar Bergman, da Jorge Luis Borges a
Marcel Duchamp, artista e campione assoluto di questa disciplina.
Chiude il volume la folta selezione di fotografie di Massimo Listri:
scatti dedicati alle scacchiere più antiche e preziose, provenienti
dalle collezioni private più ambite del mondo.
[Immagine in apertura: crediti Massimo
Listri]