Il libro che racconta il rapporto tra Van Gogh e le sue sorelle
LETTERATURA
L'esperienza umana e professionale di Vincent van Gogh fu certamente influenzata dalla presenza costante del fratello minore Theo. Eppure altre tre figure, questa volta femminili, emergono dal passato dell'artista. Sono le tre sorelle, protagoniste del nuovo libro di Willem-Jan Verlinden.
Le vicende e il profondo legame
affettivo tra Vincent e Theo van Gogh sono ben noti al grande
pubblico. È abbondantemente dimostrato, se non altro dall'intenso
carteggio fra i due, l'amore e il supporto che il fratello minore
dispensò al pittore, accudendolo fino alla fine dei suoi giorni. La
presenza di Theo è un'ombra costante nella vita di Van Gogh: è lui
a convincerlo delle sue abilità artistiche, è lui a provvedere alle
spese per il suo sostentamento economico, è lui a garantire al
pittore gli strumenti per portare avanti la sua ricerca.
Se molto si è scritto su questo
rapporto e sulla corrispondenza fra i due, assai meno nota è invece
la componente femminile della famiglia Van Gogh. Il nuovo saggio di
Willem-Jan Verlinden punta i riflettori proprio su questo aspetto,
“riesumando” dal dimenticatoio le tre sorelle dell'artista. Tre
donne diverse per temperamento e destino, ma che pure ebbero il loro
ruolo all'interno dell'esperienza umana del maestro olandese.
IL NUOVO LIBRO SU VAN GOGH
In uscita per Donzelli Editore oggi, 31
marzo, Le sorelle Van Gogh è un ritratto inedito e potente di
Anna, Elisabeth e Willemien. Punto centrale dell'intera narrazione
sono i carteggi tra il noto pittore e le tre donne. Si tratta di
centinaia di lettere in gran parte inedite, analizzate dall'autore
del libro con l'intento di far luce sui rapporti tra Vincent e le
giovani donne della famiglia.
Ecco allora spuntare Anna, la maggiore,
ligia alla rigida mentalità protestante; Lies, l’eccentrica
poetessa e scrittrice che mai si legò veramente al fratello; e
infine Wil, la minore, la preferita di Vincent, raffigurata in numerosi capolavori.
UNO SGUARDO ALLA SOCIETÀ DI FINE '800
Attraverso approfondimenti biografici,
disegni e fotografie mai viste finora, il libro delinea al contempo
un quadro dei profondi cambiamenti nella condizione femminile tra la
metà del XIX e l’inizio del XX secolo, agli albori della
modernizzazione, dell’industrializzazione e del movimento
femminista. L'obiettivo del volume, insomma, è certamente offrire il
pretesto per una nuova narrazione sulla tormentata biografia di Van
Gogh, ma allo stesso tempo comporre uno spaccato della società
dell'epoca dal punto di vista di tre donne di fine Ottocento.
[Immagine in apertura: un dettaglio
della copertina. Vincent van Gogh, Ricordo del giardino di Etten,
1888, olio su tela, Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo]