Dalle ore 21 di domenica 19 febbraio alle ore 21 del giorno successivo, il Teatro Elfo Puccini di Milano accoglierà la maratona letteraria “I poeti non dormono la notte”. Ventiquattr'ore durante le quali osservare il mondo attraverso gli occhi, e le parole, di chi ha scelto la poesia come linguaggio.

Ventiquattr'ore di poesia, di parole e metafore, significati nascosti che si rivelano nel buio della notte. È così che si presenta l'evento in calendario al Teatro Elfo Puccini di Milano: uno spettacolo gratuito, aperto al pubblico di tutte le età, per osservare il mondo e la nostra realtà attraverso la lente dell'arte poetica. Si intitola I poeti non dormono la notte ed è una lunghissima e intensa “maratona letteraria” durante la quale decine e decine di attori, performer, musicisti e cantanti daranno corpo alle parole di altrettanti scrittori, mettendo in scena un dialogo corale intimo e allo stesso tempo universale. LA POESIA AL TEATRO ELFO PUCCINI DI MILANO La data da segnare in agenda è il 19 febbraio, giorno in cui – a partire dalle ore 21 – il palcoscenico del teatro meneghino accoglierà i primi lettori. Tra questi lo scrittore e giornalista Giuseppe Frangi, il performer Franko B, il cantautore Diodato e Marco Philopat, scrittore e attivista simbolo della cultura underground italiana. A loro, e a molti altri, il compito di leggere durante le ventiquattr'ore dell'evento (che andrà avanti senza sosta fino alle ore 21 del 20 febbraio) i pensieri su carta di poeti e poetesse di diverse generazioni: Giuseppe Cinà, Vincenzo Costantino Cinaski, Vera Linder e Bianca Pitzorno tra questi. I POETI NON DORMONO LA NOTTE Lo spettacolo sarà diviso in brevi full immersion di un'ora e mezza, durante le quali ogni lettore avrà cinque minuti a disposizione per recitare il componimento scelto, per un totale di 960 minuti di poesia parlata, sentita, vissuta. Realizzato a partire da un'idea di Francesca Alfano Miglietti, l'evento – che conta anche sulla partecipazione di amici e sostenitori come Agenzia X, Paolo Bazzani, Francesca Lavazza, Mariagrazia Mazzitelli, Fabio Novembre, Emiliano Ponzi, Patrizia e Antonio Marras – vedrà avvicendarsi sul palco duecento tra lettori e autori, dando vita a un percorso che partirà dalla letteratura per abbracciare i diversi linguaggi artistici: dalla performance al cinema, dal teatro alla musica sperimentale. [Immagine in apertura: illustrazione di Emiliano Ponzi]
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